La nuova versione del razzo vettore Falcon 9 di SpaceX è stata lanciata da Cape Canaveral nel suo ritorno all’attività dopo l’incidente del 28 giugno 2015. Trasportava 11 satelliti ORBCOMM, parte della missione OG2. Un obiettivo secondario era il nuovo test di atterraggio controllato del primo stadio del razzo, che per la prima volta doveva raggiungere la terraferma. La missione è stata un trionfo con il successo nell’atterraggio e la messa in orbita dei satelliti.
I satelliti per le telecomunicazioni ORBCOMM fanno parte della costellazione OG2 (ORBCOMM Generation 2), che ha lo scopo di sostituire quelli della costellazione precedente, lanciati a partire dai primi anni ’90. Si tratta di piccoli satelliti perciò possono essere lanciati a gruppi. Sei di essi sono stati lanciati il 14 luglio 2014 sulla versione precedente del razzo vettore Falcon 9.
L’inchiesta sull’incidente del 28 giugno 2015 ha concluso che il razzo Falcon 9 è andato distrutto quasi certamente a causa di uno dei montanti di supporto del serbatoio di ossigeno liquido del secondo stadio. Durante i mesi trascorsi SpaceX ha reso più severi i test sui componenti del razzo ma vi ha anche apportato altri miglioramenti.
La nuova versione del razzo Falcon 9 è chiamata Full Thrust (FT), Enhanced Falcon 9, Performance Falcon 9 o semplicemente Falcon 9 1.2. Le modifiche riguardano i motori Merlin 3D, che potranno lavorare a spinte maggiori, l’uso di propellente più denso per aumentare le prestazioni dei motori e altri miglioramenti tra cui quelli al sistema di atterraggio controllato.
Finora, SpaceX aveva tentato un atterraggio controllato su una piattaforma marina automatizzata avvicinandosi al successo ma senza riuscire a coglierlo. Stavolta l’atterraggio del primo stadio è stato tentato sulla terraferma al Landing Complex 1 di Cape Canaveral, ristrutturato da SpaceX.
Elon Musk, il proprietario di SpaceX, era sotto pressione dopo l’incidente del 28 giugno 2015. L’azienda ha contratti per il lancio di una serie di satelliti e quello con la NASA per le missioni di rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale con la navicella Dragon. Il duro lavoro del personale di SpaceX ha portato al trionfo!
Il primo stadio del razzo Falcon 9 ha compiuto un perfetto atterraggio tornando a Cape Canaveral e toccando terra al Landing Complex 1 nella maniera controllata programmata. Blue Origin l’aveva fatto quasi esattamente un mese fa col suo razzo New Shepard ma si trattava di un test suborbitale. SpaceX l’ha fatto durante una vera missione di lancio di satelliti in orbita. Il primo stadio è la parte più costosa di un razzo perciò la possibilità di riutilizzarlo renderà i lanci molto più economici.
Tutti gli occhi erano sull’atterraggio controllato del primo stadio del razzo Falcon 9 ma la missione primaria consisteva nel mettere in orbita gli 11 satelliti ORBCOMM. Anche questo è stato fatto perfettamente. Alla fine, la ripresa dei lanci da parte di SpaceX dopo mesi difficili è stata un evento storico!
SpaceX ha rilasciato un video dell’atterraggio del primo stadio del razzo Falcon 9 ripreso da un elicottero.
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