Il 25 aprile 1990 il telescopio spaziale Hubble venne messo in orbita dopo essere stato lanciato il giorno prima sullo Space Shuttle Discovery. Per celebrare il 27° anniversario di quell’evento che rappresenta una pietra miliare nella storia dell’astronomia, è stata pubblicata una delle tante fotografie mozzafiato che ha accompagnato l’attività di Hubble che in questo caso ritrae due galassie assieme, NGC 4302 e NGC 4298.
Questa coppia di galassie fa parte dell’ammasso della Vergine, che include circa 2000 galassie. Sono entrambe galassie a spirale, come la Via Lattea, scoperte nel 1784 dall’astronomi William Herschel. Sono distanti circa 55 milioni di anni luce dalla Terra perciò Herschel le classificò come nebulose a spirale a causa dei limiti degli strumenti dell’epoca. Solo nel XX secolo fu possibile capire la loro natura grazie agli studi di Edwin Hubble, un motivo in più per scegliere una loro fotografia per celebrare il telescopio che ha preso il suo nome.
La galassia NGC 4302 ha un’inclinazione di 90° rispetto al nostro punto di vista perciò ne vediamo solo il bordo laterale. Ha un diametro di circa 87.000 anni luce, circa il 60% di quello della Via Lattea, ma ha una massa complessiva che è solo un decimo. La macchia blu in basso è probabilmente un’area in cui è in atto un processo di formazione stellare che le dà un colore diverso rispetto alla rimanente parte visibile.
La galassia NGC 4302 ha un’inclinazione di 70° rispetto al nostro punto di vista perciò possiamo vedere la sua “faccia”. Le sue dimensioni sono relativamente piccole con un diametro di circa 45.000 anni luce con una massa complessiva che è inferiore al 2% di quella della Via Lattea essendo stimata attorno ai 17 miliardi di masse solari. La sua struttura a spirale è visibile ma non molto pronunciata in confronto ad altre galassie di questo tipo.
Dopo la sua messa in orbita, il telescopio spaziale Hubble è stato aggiornato in varie missioni di servizio con nuovi strumenti che lo rendono ancora uno dei telescopi più straordinari a disposizione degli astronomi di tutto il mondo. Questa fotografia celebrativa è stata scattata con uno degli ultimi strumenti installati, la Wide Field Camera 3 (WFC3) installata nel 2009, in tre bande di luce visibile.
Nel 2016 è stata approvata un’ulteriore estensione della missione del telescopio spaziale Hubble fino al 2021 ma con un po’ di fortuna questo meraviglioso prodotto dell’ingegnosità umana potrà continuare a funzionare per parecchi anni ancora. Infatti esso non verrà sostituito dal telescopio spaziale James Webb ma i due potranno lavorare in maniera indipendente e a volte magari completarsi a vicenda.