La sonda spaziale Hayabusa 2 ha inviato sulla Terra i campioni dell’asteroide Ryugu

La capsula con i campioni dell'asteroidi Ryugu trasportati dal personale dopo il recupero (Foto cortesia JAXA)
La capsula con i campioni dell’asteroidi Ryugu trasportati dal personale dopo il recupero (Foto cortesia JAXA)

Nel corso della giornata di ieri la sonda spaziale giapponese Hayabusa 2 ha inviato sulla Terra la capsula contenente i campioni prelevati dall’asteroide Ryugu. La capsula è atterrata nella regione di Woomera, in Australia. Qualche ora dopo, il personale dell’agenzia spaziale JAXA ha confermato di aver recuperato la capsula e di aver cominciato i preparativi per il suo trasporto nel laboratorio in Giappone dove verrà aperta per cominciare gli esami dei contenuti.

La sonda spaziale Hayabusa 2 aveva lasciato l’asteroide Ryugu nel novembre 2019 dopo aver compiuto con successo due raccolte di campioni in due diverse aree. Hayabusa 2 è dotata di vari strumenti che hanno esaminato Ryugu ma la possibilità di compiere analisi approfondite di campioni di suolo e sottosuolo potrebbero offrire molte più informazioni su un oggetto che può essere considerato una sorta di fossile risalente a all’epoca della formazione del sistema solare. Piccoli campioni potrebbero offrire grandi progressi nella comprensione delle origini del sistema solare e forse anche delle fonti di acqua e materiali organici arrivati sulla Terra subito dopo la sua formazione.

La capsula contenente i campioni è stata sganciata quando la sonda spaziale Hayabusa 2 era a una distanza di circa 220.000 kilometri dalla Terra. Anche per questo motivo, si trattava di un’operazione con un certo margine di rischio ma alla fine la capsula è atterrata con successo nella regione di Woomera, in Australia, dove è stata recuperata in tempi rapidi per essere trasportata in Giappone.

I campioni dell’asteroide Ryugu rimarranno sigillati fino al loro arrivo nel laboratorio in Giappone che la JAXA utilizza per procedere all’apertura della capsula in modo protetto, per nor contaminare i contenuti. Per gli scienziati della missione, comincia un’altra parte del lavoro.

Dopo il rilascio della capsula contenente i campioni di Ryugu, la sonda spaziale Hayabusa 2 è ripartita per una nuova missione dato che il suo motore a ioni è dotato ancora di una quantità di xeno sufficiente a un nuovo viaggio. Nel 2026 è previsto un passaggio ravvicinato all’asteroide (98943) 2001 CC 21 e soprattutto nel 2031 raggiungerà il piccolo asteroide 1998 KY 26. La sua missione primaria è già stata un successo e alla JAXA sperano di ottenere ulteriori informazioni su altri asteroidi.

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