Il pianeta GJ 436b ha una coda come una cometa

Concetto artistico del pianeta GJ 436b avvolto nella sua immensa coda mentre orbita attorno alla stella GJ 436 (Immagine NASA, ESA, and G. Bacon (STScI))
Concetto artistico del pianeta GJ 436b avvolto nella sua immensa coda mentre orbita attorno alla stella GJ 436 (Immagine NASA, ESA, and G. Bacon (STScI))

Un articolo sulla rivista “Nature” descrive una ricerca che riguarda il pianeta GJ 436b, la cui massa è simile a quella di Nettuno. Usando il telescopio spaziale Hubble, un team di astronomi guidato da David Ehrenreich dell’Osservatorio svizzero di Ginevra ha scoperto che lascia dietro di sé un’enorme coda delle dimensioni stimate di circa 50 volte quella della stella attorno a cui orbita. Si tratta di emissioni di idrogeno strappato al pianeta che lo fa sembrare un’enorme cometa.

La stella GJ 436, o Gliese 436, è una nana rossa distante circa 33 anni luce dalla Terra le cui dimensioni e massa sono meno di metà del Sole. Il pianeta GJ 436b è stato scoperto nel 2004 e finora è l’unico confermato in quel sistema solare anche se nel corso degli anni varie osservazioni hanno fatto pensare che ce ne possano essere altri.

Il pianeta GJ 436b è stato il primo del tipo nettuniano caldo a essere scoperto. Si tratta di un tipo di pianeta di dimensioni simili a quelle di Urano e Nettuno ma vicino alla loro stella. Nel caso di GJ 436b, la distanza è di soli 3 milioni di chilometri circa con un periodo orbitale di poco più di due giorni e mezzo.

A causa delle sue caratteristiche, nel corso degli anni il pianeta GJ 436b è stato studiato con vari telescopi scoprendo alcune caratteristiche curiose. Meno di due anni fa, una ricerca condotta usando il telescopio spaziale Hubble aveva portato alla conclusione che è avvolto da un manto di nubi. Esse, secondo un’altra ricerca condotta con il telescopio spaziale Spitzer, sono composte soprattutto da elio.

Ora una nuova ricerca condotta usando il telescopio spaziale Hubble sfruttando la sua capacità di vedere agli ultravioletti ha permesso di vedere le tracce della coda del pianeta GJ 436b, non rilevabili alla luce visibile. I raggi X emessi dalla stella vicina riescono a strappare l’idrogeno dall’atmosfera del pianeta, creando una coda che lo fa sembrare un’immensa cometa.

Nonostante le dimensioni, la coda del pianeta GJ 436b ha una massa relativamente limitata perché la sua densità è molto bassa. Ciò significa che GJ 436b ha perso solo una piccola parte della sua atmosfera, forse il 10% circa, anche se la sua età è stimata in almeno sei miliardi e mezzo di anni.

Questa scoperta può offrire indizi sull’evoluzione di questo tipo di pianeti. GJ 436b continua a essere simile a Nettuno ma è possibile che in altri casi la maggior parte dell’atmosfera sia andata perduta ed essi siano diventati pianeti rocciosi come la Terra. Per questo motivo, le ricerche di pianeti di questo tipo continueranno.

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