Poco fa l’astronauta Shane Kimbrough e i cosmonauti Sergey Ryzhikov e Andrey Borisenko sono tornati sulla Terra sulla navicella spaziale Soyuz MS-02, atterrata senza problemi in Kazakistan. I tre hanno trascorso oltre cinque mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale, dov’erano arrivati il 21 ottobre 2016 come parte della Expedition 49.

Nel corso del periodo trascorso sulla Stazione Spaziale Internazionale, i tre membri dell’equipaggio hanno portato avanti le varie attività di manutenzione ordinaria e molti esperimenti scientifici. Altre attività hanno riguardato navicelle in arrivo e in partenza.

Negli ultimi mesi sono state compiute varie passeggiate spaziali per compiere varie operazioni di aggiornamento ad apparecchiature della Stazione Spaziale Internazionale e per continuare i lavori di preparazione per le navicelle spaziali americane che entreranno in servizio forse già a partire dal 2018.

Shane Kimbrough ha partecipato a ben 4 passeggiate spaziali: quella del 6 gennaio 2017, durata circa sei ore e mezza, quella del 13 gennaio, durata circa sei ore, quella del 2e marzo, durata circa sei ore e mezza e quella del 30 marzo durata ben sette ore. Nelle prime due ha lavorato assieme all’astronauta francese Thomas Pesquet, nelle altre due assieme all’astronauta americana Peggy Whitson, entrambi della Expedition 50/51.

Durante il periodo della Expedition 50 c’è stato un certo traffico portato da cargo spaziali. Il 21 novembre 2016 il cargo Cygnus di Orbital ATK ha lasciato la Stazione Spaziale Internazionale per disintegrarsi nell’atmosfera terrestre. Il 13 dicembre 2016 è arrivato il cargo giapponese HTV-6, ripartito il 27 gennaio 2017 per disintegrarsi nell’atmosfera terrestre. Il 23 febbraio è arrivato il cargo Dragon di SpaceX, tornato sulla Terra il 19 marzo. Il 24 febbraio è arrivato il cargo russo Progress MS-05.

Domenica 9 aprile, Shane Kimbrough ha passato ufficialmente il comando della Stazione Spaziale Internazionale all’astronauta americana Peggy Whitson, segnando l’inizio della Expedition 51. L’equipaggio verrà completato con l’arrivo di nuovi membri il cui lancio è previsto 20 aprile. I nuovi membri saranno solo due perché l’agenzia spaziale russa Roscosmos ha deciso di ridurre il numero di cosmonauti sulla Stazione Spaziale Internazionale.