Un buon test per il prototipo SN8 di Starship di SpaceX anche se è finito col botto

Starship SN8 al decollo (Immagine cortesia SpaceX)
Starship SN8 al decollo (Immagine cortesia SpaceX)

Era notte in Italia quando SpaceX ha condotto a Boca Chica, in Texas, il primo test di volo di un prototipo di Starship, quello identificato come SN8. Dotato di 3 motori Raptor, SN8 ha compiuto regolarmente il volo fino a un’altitudine di circa 12,5 chilometri per poi tentare un atterraggio controllato alla fine di una serie di manovre. Durante la salita è rimasto in posizione verticale mentre durante la discesa ha compiuto varie manovre che l’ha portato in posizione orizzontale fin quasi a terra, dove si è rigirato. Tuttavia, dopo 6 minuti e 42 secondi di volo, SN8 è atterrato troppo velocemente e di conseguenza è andato distrutto. Nonostante il finale, il test è stato per molti versi davvero positivo.

Starship è la nuova navicella spaziale in fase di sviluppo da parte di SpaceX, la quale verrà accoppiata con il SuperHeavy, il nuovo razzo anch’esso in fase di sviluppo e già conosciuto come BFR in una fase precedente del progetto. Starship è in grado di sollevarsi dal suolo anche senza SuperHeavy grazie ai nuovi motori Raptor a metano. Il prototipo BF8 era dotato di 3 motori Raptor per il primo vero volo dopo che due prototipi precedenti avevano compiuto solo un “balzo” fino a circa 150 metri di altitudine.

Un vero volo, anche se con forti limiti di altitudine rispetto a una missione, può fornire preziose informazioni sulle prestazioni dei motori, sull’aerodinamica e sulle prestazioni dei vari sistemi come quello di atterraggio. Le manovre che hanno portato il prototipo SN8 in una posizione orizzontale per buona parte della discesa per poi tornare in verticale quasi all’ultimo momento sono del tutto nuove per una navicella di quelle dimensioni, maggiori del primo stadio del razzo Falcon 9.

La maggior parte del test è andata molto bene. La salita vertical è stata seguita dalle manovre che hanno portato il prototipo SN8 a precipitare con i motori spenti in modo controllato, mantenendo la traiettoria verso l’area di atterraggio. Il problema è arrivato alla fine, quando SN8 è stato rigirato e i motori sono stati riaccesi. Nelle ore successive al test, sono arrivati vari commenti da parte di Elon Musk, che ha rivelato che una bassa pressione nel serbatoio del propellente durante l’accensione per l’atterraggio ha causato l’arrivo a elevata velocità con il conseguente schianto.

Starship SN8 al momento dello schianto (Immagine cortesia SpaceX)
Starship SN8 al momento dello schianto (Immagine cortesia SpaceX)

Problemi erano previsti dato che si è trattato del primo volo. Starship è molto diversa dal razzo Falcon 9 per le dimensioni e per i nuovi motori. L’esperienza accumulata negli anni scorsi è fondamentale ma le soluzioni da applicare a un nuovo veicolo spaziale vanno messe a punto tenendo conto delle sue caratteristiche.

La manovrabilità dimostrata dal prototipo SN8 è notevole. Altri prototipi sono in varie fase di costruzione e SN9 dovrebbe essere quasi completo. I dati raccolti nel test di stanotte verranno analizzati per risolvere i problemi e procedere con un nuovo test. L’atterraggio controllato del primo stadio di un razzo Falcon 9 ebbe successo dopo diversi tentativi. Il piano di SpaceX è di ottenere questo tipo di successo con SuperHeavy e Starship già durante lo sviluppo.

Questo è il video ufficiale di SpaceX del test di stanotte.

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