
È arrivata la conferma che tre taikonauti cinesi della missione Shenzhou 13 hanno raggiunto il modulo centrale Tianhe della stazione spaziale cinese con una manovra di attracco automatizzata. Erano partiti circa sei ore e mezza prima su un razzo vettore Long March-2F dal Centro di lancio satelliti di Jiuquan. Costituiscono il secondo equipaggio della stazione spaziale cinese e vi rimarranno per circa sei mesi, il doppio rispetto alla missione Shenzhou 12.
I tre taikonauti, come i cinesi chiamano i loro astronauti, della missione Shenzhou 13 sono Zhai Zhigang, Wang Yaping e Ye Guangfu. Le informazioni rilasciate dalle autorità cinesi sono limitate. Il comandante Zhai Zhigang ha 56 anni ed è un maggior generale veterano della missione spaziale Shenzhou 7 nel 2008. Wang Yaping ha 41 anni, è un colonnello che ha partecipato alla missione spaziale Shenzhou 10 nel 2013 ed è la prima donna a prestare servizio sulla nuova stazione spaziale cinese. Ye Guangfu ha 41 anni ed è un colonnello alla sua prima missione spaziale.
I taikonauti arrivati a bordo del modulo Tianhe, lanciato il 29 aprile 2021. Nel corso della loro missione, oltre a vari lavori come esperimenti scientifici, sono previste due o tre passeggiate spaziali per continuare a installare strumenti all’esterno del modulo Tianhe. La verifica del corretto funzionamento delle tecnologie sviluppate dalla Cina per permettere una presenza costante nella stazione rimane fondamentale.
I tre taikonauti dovranno superare i loro limiti in una missione che raddoppia la durata della precedente ed è molto più lunga delle missioni compiute dai due veterani. L’esperienza diretta di una missione a lungo termine ottenuta dai taikonauti della missione Shenzhou 12 è preziosa ma l’equipaggio della missione Shenzhou 13 dovrà affrontare una sfida ancor più difficile.
L’arrivo dell’equipaggio della missione Shenzhou 13 nella stazione spaziale cinese rappresenta un altro passo in avanti nell’ambizioso programma spaziale cinese assicurando la continuità nel suo uso. La durata di sei mesi sarà quella normale per gli equipaggio della stazione e ciò significa che si porranno allo stesso livello degli equipaggi della Stazione Spaziale Internazionale anche da questo punto di vista. I prossimi passi saranno costituiti da una presenza costante di un equipaggio e dall’espansione della stazione con altri moduli.
