La NASA ha pubblicato le prime immagini ufficiali catturate dal telescopio spaziale James Webb. La presentazione è stata compiuta in collaborazione con l’ESA e la CSA (Canadian Space Agency), le altre agenzie spaziali che lavorano assieme alla NASA al progetto e alla sua gestione. Ieri sera il presidente degli USA Joe Biden aveva presentato personalmente l’immagine in alto, la prima immagine di campo profondo (First Deep Field) di Webb che include l’ammasso galattico SMACS 0723 in anteprima, a dimostrazione dell’importanza di questo telescopio spaziale.
Lanciato il 25 dicembre 2021, il telescopio spaziale James Webb comincia finalmente la sua attività scientifica dopo lunghi anni di progettazione e costruzione. A causa della sua complessità, ha richiesto mesi di calibrazione degli strumenti, un’operazione cominciata durante il viaggio verso l’area a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra in cui condurrà le osservazioni. Tante cose potevano andare male in una missione resa molto complessa dalla necessità di dispiegare le varie parti di Webb che erano ripiegate al lancio per poter stare nella cupola protettiva del razzo Ariane 5.
Per questa presentazione dei primi risultati ufficiali, la NASA ha scelto cinque obiettivi di osservazione: la Nebulosa della Carena, l’esopianeta WASP-96b, la Nebulosa Anello Meridionale, il gruppo di galassie conosciuto come Quintetto di Stephan e l’ammasso galattico SMACS 0723. Si tratta di obiettivi molto diversi che possono fornire un’ampia idea delle possibilità che Webb offrirà nei prossimi anni di ricerche astronomiche riguardo alle immagini a colori e agli esami spettroscopici.
Varie immagini catturate durante la fase di test del telescopio spaziale James Webb erano già state pubblicate nelle scorse settimane e avevano già mostrato risultati straordinari. Le aspettative erano enormi, anche pensando agli anni di attesa e ai costi enormi di Webb, ma i risultati sembrano perfino superiori.
Il presidente degli USA Joe Biden ha presentato assieme alla vicepresidente Kamala Harris un’anteprima con quella che è stata definita la prima immagine di campo profondo (First Deep Field) di Webb che mostra molte galassie, alcune delle quali molto antiche, e in primo piano l’ammasso SMACS 0723, distante circa 4,6 miliardi di anni luce dalla Terra. Si tratta solo di una piccolissima area del cielo, paragonabile alle dimensioni di un granello di sabbia tenuto da una persona a un braccio di distanza. Contiene gli oggetti più fiochi mai osservati agli infrarossi dato che alcuni di essi non sono rilevabili dal telescopio spaziale Hubble. Questo risultato è stato ottenuto da Webb in 12,5 ore contro le settimane necessarie a Hubble per ottenere un’immagine di campo profondo.
Quella presentata dal presidente Joe Biden e le immagini pubblicate dalla NASA sono solo un assaggio di ciò che verrà. Scoprire i segreti del cosmo è un obiettivo fondamentale ma c’è molto da studiare nell’universo, da esopianeti che potenzialmente ospitano forme di vita a processi legati a buchi neri. Il telescopio spaziale James Webb permetterà di fare passi avanti anche imprevisti, in questi studi.