Missione CRS-26: la navicella spaziale SpaceX Dragon ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Dragon 2 si avvicina alla Stazione Spaziale Internazionale nella missione CRS-26 (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Dragon 2 si avvicina alla Stazione Spaziale Internazionale nella missione CRS-26 (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale Dragon 2 di SpaceX è attraccata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale completando la prima parte della sua missione. Era decollata su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella missione CRS-26 (Cargo Resupply Service 26), indicata anche come SpX-2, nella serata italiana di sabato. Gli astronauti Josh Cassada e Nicole Mann hanno monitorato l’operazione ma il cargo spaziale ha completato in modo automatizzato le manovre senza alcun problema.

L’avvicinamento della navicella Dragon alla Stazione Spaziale Internazionale segue una procedura ormai diventata di routine che però rimane lunga e delicata. La sicurezza della Stazione è la priorità assoluta perciò ogni piccolo passo della Dragon viene controllato. Solo se tutto va bene nella posizione e nella velocità della navicella si procede con il passo successivo e in caso di problemi può essere abortita a ogni passo. La Dragon 2 compie tutte le manovre in modo automatizzato fino all’attracco e la procedura può essere interrotta fino all’ultimo momento.

Il carico della navicella spaziale Dragon 2 è di oltre 3,5 tonnellate tra la sezione pressurizzata e quella non pressurizzata. Ci sono circa 1,062 kg di cibo e altri rifornimenti per l’equipaggio della Stazione spaziale Internazionale ma la maggior parte del carico è costituita da strumenti, hardware vario e altri materiali necessari a esperimenti e ricerche scientifiche condotti a bordo della Stazione. La sezione non pressurizzata contiene alcuni pannelli solari iROSA srotolabili e ad alta efficienza.

L’esperimento Veggie per la coltivazione di varie piante da usare come cibo per gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale continua a espandersi. In precedenza aveva riguardato varie verdure, ora è stato aggiunto Veg-05, che è concentrato su una varietà di pomodori nani.

Moon Microscope è un kit di test medici che include un microscopio da usare per catturare immagini di campioni di sangue degli astronauti da inviare sulla Terra per condurre diagnosi di possibili problemi di salute. Lo scopo è di usarlo anche per esami a distanza di campioni di acqua e cibo.

Extrusion è un esperimento che serve a testare una tecnologia basata su una resina liquida da utilizzare per creare forme impossibili nella gravità terrestre ma utili in microgravità per costruire strutture di vario tipo per vari usi.

BioNutrients-2 rappresenta la seconda fase di un programma che ha lo scopo di fornire un nutrimento adeguato per gli equipaggi di missioni spaziali a lunga durata. In questo caso, si tratta di sostanze importanti derivate da yogurt e kefir e da una bevanda basata su lieviti. Campioni verranno riportati sulla Terra per confrontarli con altri prodotti ottenuti in condizioni terrestri normali.

La mssione CRS-26 terminerà tra circa 45 giorni con il ritorno sulla Terra. È un po’ più lunga del normale ma la NASA continua a mantenere una durata per le missioni del cargo spaziale Dragon 2 non troppo superiore al mese anche se questa nuova versione può rimanere nello spazio molto più a lungo della prima versione. Il cargo usato in questa missione è al suo debutto. Il Dragon continua a essere l’unico cargo spaziale in grado di riportare carichi sulla Terra.

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