È un successo il lancio del lander lunare Hakuto-R e del nanosatellite Lunar Flashlight

Il lander lunare Hakuto-R e il nanosatellite Lunar Flashlight decollano su un razzo Falcon 9 (Immagine SpaceX)
Il lander lunare Hakuto-R e il nanosatellite Lunar Flashlight decollano su un razzo Falcon 9 (Immagine SpaceX)

Poco fa il lander lunare Hakuto-R di ispace e il nanosatellite di classe CubeSat Lunar Flashlight della NASA sono partiti su un razzo vettore Falcon 9 da Cape Canaveral. Dopo circa 46 minuti Hakuto-R si è separato con successo dall’ultimo stadio del razzo e circa 7 minuti dopo anche Lunar Flashlight si è separato. Hakuto-R trasporta anche due piccoli rover costruiti da Emirati Arabi Uniti e Giappone. La rotta di quella che è chiamata Hakuto-R Mission 1 richiederà circa cinque mesi per portare il lander sulla Luna, dove tenterà l’allunaggio mentre il nanosatellite Lunar Flashlight si immetterà nell’orbita lunare fra circa quatto mesi alla ricerca di ghiaccio d’acqua sulla superficie.

Negli anni scorsi, ispace è stata una delle aziende che hanno partecipato al Google Lunar X PRIZE, terminato senza un vincitore. Nonostante ciò, lo sviluppo del proprio lander è continuato fino ad arrivare all’attuale Hakuto-R. Lo scopo è cercare acqua e altre risorse per conto di agenzie e aziende private che ne avranno bisogno per portare avanti piani per costruire basi sulla Luna.

I programmi di ispace vedono ora quella che hanno chiamato Hakuto-R Mission 1 come un test per poi procedere a missioni successive che potranno includere anche il trasporto di carichi per conto di terzi, agenzie o altre aziende private. In questa missione, i carichi sono due piccoli rover. In sostanza, ispace intende essere all’avanguardia in quello che potrebbe essere un nuovo mercato legato ai nuovi programmi lunari, a cominciare da quello della NASA.

La NASA non gestisce questa missione ma ha aggiunto un carico secondario al lancio con il satellite Lunar Flashlight. Secondo i piani originali, doveva essere lanciato con la missione Artemis 1 ma ritardi nella preparazione hanno portato a questa soluzione alternativa. Lunar Flashlight è formato da 6 unità cubiche del tipo usato nella classe CubeSat e ha lo scopo di testare alcune tecnologie per la ricerca di ghiaccio acqua con un sistema economico come i satelliti di classe CubeSat con un riflettometro laser all’infrarosso vicino per le rilevazioni. I suoi piccoli propulsori di manovra usano un nuovo tipo propellente che offre maggiore sicurezza rispetto all’idrazina, che è tossica.

Il lancio del lander Hakuto-R e del nanosatellite Lunar Flashlight è andato bene e i due veicoli sono in rotta verso la Luna. Le loro missioni sono complesse per vari motivi perché nei prossimi mesi dovranno compiere varie manovre per arrivare all’allunaggio di Hakuto-R e all’inserimento in orbita del Lunar Flashlight.

Il nanosatellite Lunar Flashlight durante la preparazione (Foto NASA/JPL-Caltech)
Il nanosatellite Lunar Flashlight durante la preparazione (Foto NASA/JPL-Caltech)

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