January 2023

Gli ammassi galattici MOO J1014+0038 (a sinistra) and SPT-CL J2106-5844 (a destra) visti dallo strumento Wide Field Camera 3 del telescopio spaziale Hubble agli infrarossi

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature” riporta i risultati di uno studio sulla cosiddetta luce intracluster che permea gli ammassi galattici. Hyungjin Joo e M. James Jee della Yonsei University di Seul, nella Corea del Sud, hanno usato il telescopio spaziale Hubble per esaminare dieci ammassi galattici e il bagliore al loro interno. La scoperta sorprendente e per questo interessante è stata che la luce intracluster è abbondante anche negli ammassi più antichi, un segno che le stelle che la emettono sono state espulse dalle loro galassie molto tempo fa. Ciò suggerisce che ciò sia successo contemporaneamente alla formazione e alla crescita degli ammassi.

un'immagine catturata dallo strumento IoIO il 9 novembre 2022 che mostra la nube di emissioni di sodio dall'eruzione proveniente da Io

Una violenta eruzione è stata rilevata su Io, una delle lune di Giove, da Jeff Morgenthaler usando l’Io Input/Output observatory (IoIO) del Planetary Science Institute (PSI). Lo scienziato di quest’organizzazione no profit che ha sede in Arizona sta monitorando Io fin dal 2017 osservando diverse eruzioni ma quella dell’autunno 2022 è stata la più violenta. Questo monitoraggio può essere utile anche alla missione della sonda spaziale Juno della NASA, in orbita attorno a Giove, che ha in programma per il dicembre 2023 un passaggio ravvicinato a Io in cui i suoi strumenti potranno compiere rilevazioni dei gas emessi come il sodio e lo zolfo ionizzato.