
SpaceX ha condotto il test di volo del prototipo del suo razzo Super Heavy e della Starship, lanciati dalla base di Boca Chica, in Texas. Si tratta del primo test che ha visto l’intero sistema dell’azienda di Elon Musk che dovrebbe rivoluzionare i viaggi spaziali con una capacità di trasporto senza precedenti ed essendo totalmente riutilizzabile. In questo caso però si tratta di prototipi con il Super Heavy identificato come Booster 7 e Starship identificata come Starship 24 o Ship24 o semplicemente S24 che non hanno i requisiti di sicurezza richiesti per condurre atterraggi controllati. Il test è terminato dopo quasi 4 minuti con l’esplosione di entrambi i veicoli.
Nel dicembre 2020, SpaceX aveva cominciato una serie di test di prototipi di Starship in cui questo nuovo veicolo spaziale, con soli tre motori Raptor, era decollato senza l’aiuto di un razzo e aveva condotto brevi voli per valutarne le capacità di manovra. Erano stati condotti anche tentativi di atterraggio controllato in un’apposita area sulla terraferma dove uno schianto o un’esplosione non avrebbero causato danni. Dopo il buon esito del test del prototipo di Starship SN15, l’azienda aveva cominciato a preparare il ben più complesso test con il razzo Super Heavy.
I due veicoli del nuovo sistema riutilizzabile di SpaceX hanno in comune parte del processo di produzione dato che sono fatti di acciaio inossidabile e usano i nuovi motori Raptor. Tuttavia, il Super Heavy è dotato di ben 33 motori disposti in cerchi concentrici, una configurazione molto più complessa rispetto a quella dei prototipi di Starship, i quali sono dotati di 3 motori Raptor del tipo ottimizzato per il volo atmosferico e di altri 3 motori Raptor del tipo chiamato Raptor Vacuum, ottimizzati per il vuoto.
Il reale test di lancio di un razzo come il Super Heavy è ben diverso dalla “semplice” accensione dei suoi motori e i rischi di esplosione sono stati spiegati con chiarezza fin dall’inizio. Il Super Heavy è decollato regolarmente ma alcuni dei motori Raptor non si sono accesi. Nonostante ciò, si è arrivati al momento in cui il razzo ha compiuto la manovra in cui si è rigirato per permettere alla Starship di separarsi e condurre il suo volo suborbitale. La manovra del Super Heavy era necessaria perché altrimenti la Starship sarebbe finita in orbita. Qualcosa è andato storto e dopo quasi 4 minuti entrambi i veicoli sono esplosi.
In attesa dei risultati delle indagini del team di SpaceX, si può dire che il razzo più potente mai costruito è riuscito a decollare ma c’è ancora da lavorare per ottenere un successo completo. Il prototipo identificato come Booster 9 sembra già pronto assieme al prototipo di Starship Ship26. Quando i problemi ai motori Raptor del Super Heavy e quelli che hanno impedito la separazione della Starship 24 verranno risolti, possiamo aspettarci un nuovo test.
