Poco fa la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman è partita su un razzo vettore Falcon 9 di SpaceX dal Kennedy Space Center nella missione NG-21 oppure CRS NG-21. Dopo circa 15 minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. Si tratta della seconda di almeno tre missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale con vari carichi lanciata usando il razzo Falcon 9 in attesa che sia pronta la nuova versione del razzo Antares di Northrop Grumman.
Il primo lancio della nuova versione del razzo vettore Antares è prevista per il giugno 2025 ma nel frattempo Northrop Grumman deve compiere altre missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale con il suo cargo spaziale Cygnus. Per questo motivo, l’azienda ha acquistato tre lanci da effettuare con il razzo vettore Falcon 9 di SpaceX.
Questa navicella Cygnus è stata chiamata S.S. Francis R. “Dick” Scobee (1939 – 1986) in onore dell’astronauta della NASA che fu tra le vittime della tragedia dello Space Shuttle Challenger. Questo cargo spaziale trasporta un totale di circa 3,85 tonnellate di carichi che includono 1.020 kg di rifornimenti di vario tipo per l’equipaggio, 1.560 kg di hardware e il resto in equipaggiamento e componenti vari.
A bordo della Cygnus c’è un kit di riparazione per NICER (Neutron star Interior Composition Explorer), un telescopio per i raggi X montato all’esterno della Stazione per studiare in particolare le stelle di neutroni ma anche i lampi gamma. A causa di un danno subito nel maggio 2023, non era più compoletamente protetto dalla luce solare. La soluzione finora era stata di usare NICER quando era notte sulla Stazione ma ora 12 “toppe” sono state inviate per coprire le parti danneggiate e ripristinare la piena funzionalità di NICER.
Tra i tanti esperimenti biologici c’è Rotifer-B2 dell’ESA, che ha lo scopo di investigare gli effetti della microgravita sui meccanismi di riparazione dei rotiferi della specie Adineta vaga. Questi animali spesso microscopici sono conosciuti per la loro abilità nel sopportare condizioni molto difficili, comprese dosi di radiazioni cento volte superiori a quelle che le cellule umane possono sopportare.
La navicella spaziale Cygnus dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale martedi per essere catturata dal braccio robotico Canadarm2 attorno alle 9 italiane. Se non ci saranno problemi, il giorno dopo l’arrivo della Cygnus l’equipaggio aprirà il portello e potrà cominciare le operazioni di scarico.