
Pelle di serpente e ricchezza di colori sulla superficie di Plutone
Dopo oltre due mesi da quello straordinario volo ravvicinato a Plutone della sonda spaziale New Horizons della NASA qualcuno potrebbe pensare che i dati arrivati sulla Terra siano sufficienti per conoscere in maniera esauriente questo pianeta nano. La realtà continua a rivelarsi ben diversa su questo piccolo mondo gelato eppure variegato come ci si aspetterebbe da un pianeta attivo geologicamente e con un’atmosfera in grado di erodere il suolo. Ecco allora che l’immagine di una superficie a “pelle di serpente” lascia ancora una volta gli scienziati sorpresi e perplessi.