Poco fa la navicella spaziale Cygnus di Orbital ATK è decollata su un razzo vettore Atlas V da Cape Canaveral. Dopo circa ventuno minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. È alla sua settima missione ufficiale, chiamata Orbital-7 o semplicemente Orb-7 ma anche CRS OA-7, di trasporto di rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale per conto della NASA.

Questa navicella Cygnus è stata chiamata “John Glenn” in onore dell’astronauta e senatore americano che ci ha lasciati nel dicembre 2016. Ormai la versione avanzata della Cygnus entrata in servizio nel dicembre 2015 è stata ampiamente testata perciò può sfruttare al meglio la sua maggiore capienza e i suoi sistemi più avanzati.

Nella precedente missione del cargo spaziale Cygnus, Orbital ATK aveva usato con successo la nuova versione del suo razzo vettore Antares. Tuttavia la NASA aveva l’esigenza di inviare un carico notevole alla Stazione Spaziale Internazionale, eccessivo per le possibilità di quel razzo. Per questo motivo, ancora una volta è stato necessario ricorrere ai servizi della ULA e organizzare un lancio con il potente e versatile razzo vettore Atlas V.

La navicella spaziale Cygnus trasporta un totale di quasi tre tonnellate e mezza di carichi che includono 954 kg di rifornimenti di vario tipo per l’equipaggio, 1.215 kg di hardware e il resto in equipaggiamento e componenti vari. Il carico include 38 nanosatelliti di classe CubeSat ed esperimenti necessari per una parte delle ricerche scientifiche condotte sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Tra gli esperimenti trasportati sulla Cygnus ce ne sono diversi riguardanti ricerche biologiche e mediche tra cui l’Advanced Plant Habitat, uno dei tanti legati agli studi sulla crescita delle piante in microgravità. Sulla Stazione Spaziale Internazionale sono state coltivate varie piante nel corso degli ultimi anni e ogni nuovo esperimento aiuterà a capire meglio come creare serre funzionanti nello spazio.

La navicella spaziale Cygnus dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale sabato prossima per essere catturata dal braccio robotico Canadarm2 nel pomeriggio italiano. Generalmente il viaggio delle navicelle cargo è più rapido ma giovedi è previsto il lancio di nuovi membri dell’equipaggio verso la Stazione e hanno la priorità. Se non ci saranno problemi, il giorno dopo l’arrivo della Cygnus l’equipaggio aprirà il portello e potrà cominciare le operazioni di scarico.