Missione NG-14 compiuta: la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Cygnus Kalpana Chawla catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Cygnus Kalpana Chawla catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)

La navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman, partita sabato 3 ottobre, ha appena raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale ed è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2. L’astronauta Chris Cassidy, assistito dal cosmonauta Ivan Vagner, inizierà fra poco la lenta manovra per spostare la Cygnus fino a farla attraccare al modulo Unity della Stazione dopo circa due ore.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale dovrebbe aprire il portello della navicella spaziale Cygnus e a quel punto il carico verrà pian piano portato sulla Stazione. La missione NG-14 è quasi compiuta perché la navicella spaziale Cygnus non è in grado di atterrare e quando tornerà nell’atmosfera terrestre si disintegrerà. Per questo motivo, verrà utilizzata per liberarsi di componenti guasti o comunque non più utilizzabili sulla Stazione Spaziale Internazionale: tutto ciò verrà caricato sulla Cygnus e si disintegrerà assieme ad essa.

La Cygnus chiamata “Kalpana Chawla” ripartirà dalla Stazione Spaziale Internazionale attorno a metà dicembre 2020. In questi casi, viene decisa una data approssimativa per la partenza di una navicella cargo che però può essere modificata perché dipende anche da altri lavori con priorità più elevata. Northrop Grumman sta rendendo i suoi cargo spaziali più resistenti alle condizioni spaziali per poterli usare anche per altri compiti dopo la loro partenza.

Gli esperimenti a bordo da condurre dopo la ripartenza dalla Stazione Spaziale Internazionale sono ormai diventati la norma. In particolare, ci sono quelli sugli incendi nello spazio che stanno diventando più sofisticati. Essi hanno una durata variabile che dipende dal programma. Nella “coda” della missione NG-14, ci sarà l’esperimento Saffire-V. La Cygnus verrà distrutta nel rientro nell’atmosfera circa due settimane dopo la ripartenza.

La quattordicesima delle missioni ufficiali previste dal contratto di Northrop Grumman con la NASA, la terza del contratto CRS2 (Commercial Resupply Services 2), non ha avuto problemi dopo che il lancio è stato rimandato di un giorno. La prossima missione potrebbe cominciare nel febbraio 2021.

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