La navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman è partita per la sua missione NG-20 per conto della NASA

Il cargo spaziale Cygnus S.S. Patricia “Patty” Hilliard Robertson di Northrop Grumman decolla su un razzo vettore Falcon 9 di SpaceX (Foto cortesia SpaceX)
Il cargo spaziale Cygnus S.S. Patricia “Patty” Hilliard Robertson di Northrop Grumman decolla su un razzo vettore Falcon 9 di SpaceX (Foto cortesia SpaceX)

Poche ore fa la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman è partita su un razzo vettore Falcon 9 di SpaceX dal Kennedy Space Center nella missione NG-20 oppure CRS NG-20. Dopo circa 15 minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. Si tratta della prima di almeno tre missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale con vari carichi lanciata usando il razzo Falcon 9 in attesa che sia pronta la nuova versione del razzo Antares di Northrop Grumman.

Il razzo vettore Antares ha già avuto una storia complessa che ha portato allo sviluppo di varie versioni in varie gestioni societarie dato che una serie di acquisizioni ha portato l’azienda proprietaria da Orbital Sciences a Orbital ATK e poi a Northrop Grumman. La prima versione, chiamata serie 100, utilizzava un primo stadio con due motori Aerojet AJ-26 ma venne usata solo per i primi cinque lanci dato che il quinto fallì a causa di un guasto a uno di questi motori. Per la seconda versione, chiamata serie 200, furono adottati motori russi RD-181, che portarono a una serie di successi nei lanci.

Le crescenti tensioni tra USA e Russia hanno portato già nel 2014 alle prime sanzioni da parte degli USA. Per alcuni anni è stato ancora possibile fare affidamento su motori russi ma era solo questione di tempo prima che si rendesse indispensabile cambiare fornitore. Nel 2022 è stato annunciato un contratto con Firefly Aerospace, che sta sviluppando un proprio razzo e i propri motori, chiamati Miranda, che verranno impiegati anche per la serie 300 del razzo vettore Antares.

Un’ulteriore complicazione è emersa dal fatto che il primo stadio del razzo Antares veniva costruito in Ucraina e ciò è diventato impossibile dopo che la guerra con la Russia ha colpito l’intera nazione. Per questo motivo, il primo stadio della nuova versione del razzo verrà anch’esso costruito da Firefly Aerospace.

Il primo lancio della nuova versione del razzo vettore Antares è prevista per il giugno 2025 ma nel frattempo Northrop Grumman deve compiere altre missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale con il suo cargo spaziale Cygnus. Per questo motivo, l’azienda ha acquistato tre lanci da effettuare con il razzo vettore Falcon 9 di SpaceX.

Questa navicella Cygnus è stata chiamata S.S. Patricia “Patty” Hilliard Robertson (1963 – 2001) in onore dell’astronauta della NASA che era stata selezionata per far parte dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale ma morì in seguito a un incidente aereo prima di poter iniziare quella missione. Questo cargo spaziale trasporta un totale di oltre 3,7 tonnellate di carichi che includono 1.130 kg di rifornimenti di vario tipo per l’equipaggio, 1.130 kg di hardware e il resto in equipaggiamento e componenti vari.

Tra gli strumenti a bordo del cargo spaziale Cygnus c’è
Robotic Surgery Tech Demo, il primo chirurgo robot inviato nello spazio. Ha lo scopo di testare tecnologie necessarie a compiere operazioni chirurgiche in uno stato di microgravità telecomandate dalla Terra. È il tipo di strumento che potrebbe essere necessario in missioni di lunga durata nello spazio profondo.

L’ESA ha inviato una stampante 3D che genera oggetti metallici. Lo scopo è di testare la produzione di strumenti o parti di ricambio utili all’equipaggio. In questo caso, sarebbero utili sulla Stazione Spaziale Internazionale e in futuro quel tipo di stampante 3D potrebbe essere utile ad esempio a una base lunare.

L’esperimento MSTIC (Manufacturing of Semiconductors and Thin-film Integrated Coatings) ha lo scopo di testare la produzione di semiconduttori di qualità migliore di quelli che possono essere prodotti nella gravità della Terra.

Tra gli esperimenti medici c’è Compartment Cartilage Tissue Construct, che utilizza materiali biologici che imitano il DNA per sviluppare una struttura che rigeneri i tessuti cartilaginei e testare gli effetti di un RNA specifico sulla crescita della cartilagine nello spazio. Lo scopo è di curare le degenerazioni alle cartilagini che possono avvenire trascorrendo lunghi periodi in microgravità o bassa gravità ma potrebbero esserci applicazioni anche nella cura di degenerazioni che avvengono sulla Terra.

La navicella spaziale Cygnus dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale domani per essere catturata dal braccio robotico Canadarm2 attorno alle 10.15 italiane. Se non ci saranno problemi, il giorno dopo l’arrivo della Cygnus l’equipaggio aprirà il portello e potrà cominciare le operazioni di scarico.

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