Un ottimo risultato per il razzo Super Heavy ma la Starship è andata distrutta nel settimo test di SpaceX

Super Heavy Booster 14 e Starship 33 al decollo (Immagine cortesia SpaceX)
Super Heavy Booster 14 e Starship 33 al decollo (Immagine cortesia SpaceX)

Nella notte italiana SpaceX ha condotto un nuovo test di volo dei prototipi del suo razzo Super Heavy e della Starship, lanciati dalla base di Boca Chica, in Texas. Si tratta del settimo test che ha visto l’intero sistema dell’azienda di Elon Musk che dovrebbe rivoluzionare i viaggi spaziali con una capacità di trasporto senza precedenti ed essendo totalmente riutilizzabile. Sono prototipi avanzati con il Super Heavy identificato come Booster 14 e la Starship Block 2 identificata come Starship 33 o Ship33 o semplicemente S33.

Starship 33 era la prima nella versione Block 2, più grande rispetto alla prima versione perché i serbatoi di metano e ossigeno liquidi sono più grandi. SpaceX ha apportato anche varie differenze ai flap, all’avionica, allo scudo termico e ad altre componenti. Dopo i buoni risultati del sesto test condotto il 19 novembre 2024, doveva continuare con il Block 2 il piano di testare la resistenza della Starship spingendola fino ai suoi limiti per verificare quanto possa resistere alle sollecitazioni soprattutto durante la fase di atterraggio.

Una novità nel profilo di questo test consisteva nel lancio di simulatori di satelliti Starlink che dovrebbero assomigliare alla versione progettata proprio per essere lanciati con la Starship. SpaceX sta usando i lanci di satelliti Starlink per verificare quanti lanci possa condurre un primo stadio del razzo Falcon 9 e probabilmente saranno i primi carichi nei lanci di Starship.

Il Booster 14 era dello stesso tipo dei precedenti ma per la prima volta uno dei motori era usato. Ciò perché il Booster 12 usato per il quinto test condotto il 13 ottobre 2024 è quello che è atterrato correttamente e di conseguenza è stato possibile recuperarne uno dei motori. Si è trattato di un test importante per capire se i motori Raptor siano già pronti per essere riutilizzati.

La parte positiva di quest test è stata quella del Booster 14, che è regolarmente tornato alla base per essere catturato dalla struttura chiamata Mechazilla. Ci sono molti criteri che devono essere soddisfatti per permettere il tentativo di cattura e la sua riuscita anche in questo test conferma i progressi del razzo Super Heavy.

Quando la Starship stava salendo fino a 146 chilometri di altitudine, qualcosa è successo. Circa 8 minuti dopo il decollo i motori Raptor della Starship hanno cominciato a spegnersi fino a indicare in sovraimpressione solo un motore acceso ma a quel punto si trattava degli ultimi dati telemetrici. Le comunicazioni con Starship 33 erano state perse e al centro controllo missione dell’azienda hanno cercato di capire se il problema fosse nelle comunicazioni o se il prototipo fosse andato perduto.

Solo pochi minuti dopo l’annuncio della probabile perdita della Starship 33, hanno cominciato ad apparire in rete video di detriti che bruciano rientrando come stelle cadenti. È stato condiviso anche un filmato che mostrava un’esplosione in cielo e la successiva caduta di detriti. Le prime valutazioni indicano un possibile danno vicino a un’ala come la causa di una successiva perdita di propellente ma saranno necessarie le analisi dei dati da parte degli ingegneri di SpaceX per capire esattamente cosa sua successo.

La brutta fine della Starship 33 ha causato anche un allarme in alcuni aeroporti, anche se non è durato molto. Sarà inevitabile un’indagine da parte della FAA (Federal Aviation Administration) per valutare le precauzioni prese da SpaceX per evitare che detriti cadano su aree abitate.

I media tendono a estremizzare i giudizi su questi test, che comunque riguardano prototipi, ma il risultato del settimo test è davvero a due facce con un ottimo risultato per il Super Heavy Booster 14 e una battuta d’arresto per la Starship. Il Block 2 ha portato molti cambiamenti ma ci si aspettava di più e ora rimane da vedere quando SpaceX potrà condurre il prossimo test per valutare questa nuova versione della Starship.

Super Heavy Booster 14 catturato da Mechazilla (Immagine cortesia SpaceX)
Super Heavy Booster 14 catturato da Mechazilla (Immagine cortesia SpaceX)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *