La navicella spaziale SpaceX Crew Dragon Resilience è partita per la missione privata Fram2

La navicella spaziale SpaceX Crew Dragon Resilience decolla su un razzo vettore Falcon 9 nella missione Fram2
La navicella spaziale SpaceX Crew Dragon Resilience decolla su un razzo vettore Falcon 9 nella missione Fram2 (Foto cortesia SpaceX)

Poche ore fa la navicella spaziale SpaceX Crew Dragon Resilience è partita su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella missione Fram2. Dopo circa dodici minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo. Trascorrerà tra i 3 e i 5 giorni in orbita. A differenza delle precedenti missioni spaziali private condotte da SpaceX negli anni scorsi, nella Fram2 la Crew Dragon si è immessa su un’orbita polare, la prima volta per un volo spaziale con equipaggio, a un’altitudine che andrà tra i 425 e i 450 chilometri.

I quattro membri dell’equipaggio della navicella spaziale Crew Dragon Resilience, tutti alla loro prima missione, sono:

Chun Wang. Nato in Cina, nel corso della sua vita ha vissuto in diverse nazioni e nel 2023 è diventato un cittadino di Malta e di Saint Kitts e Nevis. È un imprenditore che opera nel campo delle criptovalute. È il comandante della missione Fram2.

Jannicke Jane Mikkelsen. Nata l’8 giugno 1986 a Edinburgo, in Scozia, ma anche cittadina della Norvegia, è una regista cinematografica che da anni sperimenta con la realtà virtuale, la realtà aumentata e l’animazione tridimensionale. Nella missione Fram2 ha il ruolo di comandante della navicella spaziale. Si è portata appresso una serie di videocamere per girare filmati della missione.

Rabea Rogge. Nata a Berlino, ha conseguito un master in ingegneria elettronica al Politecnico di Zurigo. Sta studiando per il dottorato all’Università norvegese di scienza e tecnologia.

Eric Philips. Nato il 30 aprile 1962 a Melbourne, in Australia, è un esploratore che ha condotto varie spedizioni in diverse aree del mondo, comprese alcune nelle regioni polari.

L'equipaggio della missione Fram2: Chun Wang, Rabea Rogge, Jannicke Mikkelsen e Eric Philips (Foto cortesia SpaceX)
L’equipaggio della missione Fram2: Chun Wang, Rabea Rogge, Jannicke Mikkelsen ed Eric Philips (Foto cortesia SpaceX)

La missione Fram2 deve il suo nome alla nave Fram usata per l’esplorazione polare. Per l’occasione, la navicella spaziale Crew Dragon Resilience ha una cupola al posto del portellone usato per l’attracco nelle missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale.

Queste missioni private hanno vari scopi ma ci sono sempre esperimenti scientifici da condurre, anche quando la missione è breve e non fa tappa alla Stazione Spaziale Internazionale. Il monitoraggio delle reazioni fisiologiche degli astronauti è un elemento comune a tutte le missioni spaziali e ciò è importante nella missione Fram2 anche perché è la prima volta che esseri umani volano in un’orbita polare.

Anche dopo l’inizio della missione Fram2, SpaceX ha continuato a dichiarare una lunghezza non definita tra 3 e 5 giorni. Di conseguenza, bisognerà attendere informazioni precise per sapere quando la navicella spaziale Resilience tornerà sulla Terra, ammarando nell’Oceano Pacifico, al largo delle coste della California.

Vista dalla cupola della navicella spaziale Crew Dragon Resilience (Immagine cortesia SpaceX)
Vista dalla cupola della navicella spaziale Crew Dragon Resilience (Immagine cortesia SpaceX)

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