
L’universo sta morendo ma non c’è nulla di cui preoccuparsi
Un team internazionale di astronomi ha esaminato i dati relativi a oltre 200.000 galassie a diverse lunghezze d’onda elettromagnetiche. La conclusione è che in una sezione dell’universo l’energia prodotta oggi è circa la metà rispetto a due miliardi di anni fa. In sostanza, l’universo si sta spegnendo ma in realtà non c’è da preoccuparsi perché si tratta di un processo estremamente lento. Questa ricerca è stata presentata alla XXIX Assemblea Generale dell’Unione Astronomica Internazionale e verrà pubblicata sulla rivista “Monthly Notices of the Royal Astronomical Society”.