Poco fa la navicella spaziale Dragon di SpaceX ha concluso la sua missione CRS-13 (Cargo Resupply Service 13) per conto della NASA ammarando senza problemi nell’Oceano Pacifico a poco più di 420 km dalle coste della California. La Dragon aveva lasciato la Stazione Spaziale Internazionale qualche ora prima, quando in Italia erano circa le 11.00 del mattino.

Poco dopo l’ammaraggio, le navi di SpaceX sono andate a recuperare la Dragon per trasportarla fino alla costa. I carichi riportati sulla Terra verranno consegnati alla NASA entro 48 ore circa. La navicella spaziale Dragon aveva raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale il 17 dicembre 2017.

La navicella spaziale Dragon ha riportato sulla Terra oltre 1.800 di carichi vari tra la sezione pressurizzata e quella non pressurizzata che includono campioni biologici e vari esperimenti scientifici. Parte dei campioni è contenuta nei freezer perché è necessario mantenerli a basse temperature.

C’è una notevole varietà nel carico, proprio perché sulla Stazione Spaziale Internazionale vengono condotte ricerche molto diverse. Ad esempio, alcuni topi dello studio Rodent Research-6 sono stati riportati vivi sulla Terra. Allo stesso tempo, c’è hardware dell’esperimento Made in Space Fiber Optics, che ha lo scopo di dimostrare la produzione di fibre ottiche di elevata qualità in ambiente di microgravità.

SpaceX è l’unica azienda americana ad avere una navicella spaziale in grado di riportare sulla Terra carichi intatti perciò le missioni della Dragon sono davvero importanti per la NASA. Campioni prodotti durante tanti degli esperimenti condotti sulla Stazione Spaziale Internazionale possono richiedere analisi approfondite possibili solo in laboratori specializzati sulla Terra.

Ricerche mediche, altre ricerche biologiche ed esperimenti di altri tipi vengono compiuti sulla Stazione. Quando è necessario riportare qualcosa sulla Terra i carichi più piccoli possono essere trasportati assieme agli astronauti sulle navicelle Soyuz ma il loro volume complessivo richiede un cargo spaziale in grado di riportarli sulla Terra.

La prossima missione di rifornimento per il cargo spaziale Dragon potrebbe cominciare nel febbraio 2018 anche se le date dei lanci sono sempre approssimative. Per il momento c’è da verificare che i campioni e gli esperimenti siano tornati sulla Terra senza danni. Se tutto risulterà a posto, si tratterà di un altro passo avanti per SpaceX nel riutilizzo dei suoi veicoli, in questo caso in collaborazione con la NASA. Infatti vorra dire che il successo della missione CRS-13 è stato basato su una navicella Dragon parzialmente usata lanciata su un razzo con un primo stadio usato.