L’universo ai margini di una bolla in uno spazio-tempo a cinque dimensioni
Un articolo pubblicato sulla rivista “Physical Review Letters” descrive un nuovo modello dell’universo che propone che esso esista ai margini di una bolla in fase di espansione in uno spazio-tempo a cinque dimensioni. Un team di ricercatori dell’Università svedese di Uppsala si è basato sulla teoria delle stringhe per ipotizzare che la materia esistente nell’universo sia sistemata alle estremità di stringhe che si estendono nella quinta dimensione. Secondo quest’ipotesi quella che è stata chiamata energia oscura non sarebbe altro che un effetto descritto da una costante cosmologica nelle equazioni di Friedmann a quattro dimensioni.