
Poche ore fa, i satelliti di telecomunicazioni Star One D2 ed Eutelsat Quantum sono stati lanciati dallo spazioporto di Kourou, nella Guiana francese, per essere inviati in un’orbita geostazionaria. Dei due satelliti, Eutelsat Quantum era quello davvero speciale dato che è il primo satellite commerciale totalmente riprogrammabile in orbita per rispondere ai cambiamenti nelle necessità delle trasmissioni e aggiornare la sicurezza delle comunicazioni criptate. Ha una vita utile prevista di 15 anni.
Il satellite Eutelsat Quantum è il frutto di una collaborazione dell’ESA con Airbus ed Eutelsat. I satelliti di telecomunicazioni finora erano progettati con un certo hardware che determinava il loro scopo e, una volta messi in orbita, possono compiere solo il tipo di lavori per cui sono stati programmati. Eutelsat Quantum è stato progettato per avere una flessibilità che gli permetterà di adattarsi a diverse esigenze coprendo diverse aree del pianeta nel corso del tempo.
I possibili utilizzi del satellite Eutelsat Quantum sono molteplici, proprio grazie alla sua flessibilità. Esso è in grado di fornire comunicazioni a clienti che hanno bisogno di trasmissioni commerciali o di altri tipi di comunicazioni come quelle con navi o aeroplani in movimento o anche per coprire eventi specifici. Le comunicazioni avvengono tramite otto fasci che possono essere riconfigurati in tempi rapidissimi quando è necessario trasmettere a un’area diversa o a veicoli in movimento o ad aumentare i flussi di dati quando c’è un picco di richieste.
In un periodo in cui la guerra è diventata sempre più basata su attacchi cibernetici, il satellite Eutelsat Quantum rappresenta lo stato dell’arte della sicurezza tra i satelliti commerciali. Secondo gli enti coinvolti nella sua progettazione, è in grado di riconoscere tentativi di intrusione e di interferenza adottando contromisure per continuare a funzionare regolarmente. È sempre difficile valutare la sicurezza di un’apparecchiatura, anche perché i tipi di attacchi possono diventare più sofisticati con il passare del tempo. Ciò significa che anche da questo punto di vista servono aggiornamenti periodici.
È previsto che il satellite Eutelsat Quantum cominci la sua attività nell’ultimo trimestre del 2021. È stato definito il primo di una nuova generazione di satelliti e ciò significa che il suo successo aprirà le porte alla messa in orbita di altri satelliti di questo tipo.

ESA-Manuel Pedoussaut)