Missione NG-16 compiuta: la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Cygnus S.S. Ellison Onizuka catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Cygnus S.S. Ellison Onizuka catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)

La navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman, partita nella notte tra martedi 10 e mercoledi 11 agosto, ha appena raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale ed è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2. L’astronauta Megan McArthur, assistita dal collega Thomas Pesquet, inizierà fra poco la lenta manovra per spostare la Cygnus fino a farla attraccare al modulo Unity della Stazione dopo circa due ore.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale dovrebbe aprire il portello della navicella spaziale Cygnus e a quel punto il carico verrà pian piano portato sulla Stazione. La missione NG-16 è quasi compiuta perché la navicella spaziale Cygnus non è in grado di atterrare e quando tornerà nell’atmosfera terrestre si disintegrerà. Per questo motivo, verrà utilizzata per liberarsi di componenti guasti o comunque non più utilizzabili sulla Stazione Spaziale Internazionale: tutto ciò verrà caricato sulla Cygnus e si disintegrerà assieme ad essa.

La Cygnus chiamata “S.S. Ellison Onizuka” ripartirà dalla Stazione Spaziale Internazionale nel novembre 2021. In questi casi, viene decisa una data approssimativa per la partenza di una navicella cargo che però può essere modificata perché dipende anche da altri lavori con priorità più elevata. Northrop Grumman sta rendendo i suoi cargo spaziali più resistenti alle condizioni spaziali per poterli usare anche per altri compiti dopo la loro partenza.

Gli esperimenti a bordo da condurre dopo la ripartenza dalla Stazione Spaziale Internazionale sono ormai diventati la norma. In particolare, ci sono quelli sugli incendi nello spazio che stanno diventando più sofisticati. Un’altra missione secondaria riguarda il lancio di nanosatelliti. Una volta completata questa missione secondaria, la Cygnus verrà distrutta nel rientro nell’atmosfera circa due settimane dopo la ripartenza.

La sedicesima delle missioni ufficiali previste dal contratto di Northrop Grumman con la NASA si è svolta senza problemi. La prossima missione potrebbe cominciare nel febbraio 2022 ma la data potrebbe essere stabilita con precisione solo fra qualche tempo.

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