June 2016

Possibile scenario dell'impatto che creò la Luna (a) e del successivo arrivo dell'acqua (b) (Immagine Jessica J. Barnes et al.)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature Communications” descrive una ricerca sull’acqua presente sulla Luna concludendo che è stata portata soprattutto da asteroidi che l’hanno colpita tra 4,5 e 4,3 miliardi di anni fa. Finora gli scienziati in genere pensavano che l’acqua fosse stata trasportata dalle comete ma secondo il team internazionale guidato da Jessica Barnes della Open University inglese le cose stanno diversamente.

La galassia UGC 9391 vista dal telescopio spaziale Hubble. Nei circoletti rossi variabili cefeidi, la croce blu indica una supernova di tipo Ia (Immagine NASA, ESA, and A. Riess (STScI/JHU))

Un articolo accettato per la pubblicazione sulla rivista “The Astrophysical Journal” descrive una ricerca basata su osservazione effettuate con il telescopio spaziale Hubble che suggerisce che l’universo si sta espandendo a una velocità maggiore del previsto. Un team di astronomi guidato dal premio Nobel Adam Riess ha misurato la distanza di stelle in diciannove galassie con la migliore accuratezza mai raggiunta per ottenere questo sorprendente risultato.

La cometa cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko fotografata il 25 marzo 2015, uno dei momenti delle rilevazioni di molecole organiche (Foto ESA/Rosetta/NavCam – CC BY-SA IGO 3.0)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Science Advances” descrive la scoperta di ingredienti che sono considerati fondamentali per l’origine della vita sulla Terra sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. In particolare, la glicina, un amminoacido che si trova nelle proteine, e il fosforo, un elemento che forma il DNA e le membrane cellulari. Queste rilevazioni sono state effettuate dallo strumento ROSINA a bordo della sonda spaziale Rosetta dell’ESA.