Missione CRS-15 compiuta: la navicella spaziale Dragon di SpaceX è tornata sulla Terra

Il cargo spaziale Dragon mentre lascia la Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA)
Il cargo spaziale Dragon mentre lascia la Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA)

Poche ore fa la navicella spaziale Dragon di SpaceX ha concluso la sua missione CRS-15 (Cargo Resupply Service 15) per conto della NASA ammarando senza problemi nell’Oceano Pacifico a poco più di 420 km dalle coste della California. La Dragon aveva lasciato la Stazione Spaziale Internazionale qualche ora prima, nel pomeriggio italiano di ieri.

Poco dopo l’ammaraggio, le navi di SpaceX sono andate a recuperare la Dragon per trasportarla fino alla costa. I carichi riportati sulla Terra verranno consegnati alla NASA entro 48 ore circa. La navicella spaziale Dragon aveva raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale il 2 luglio 2018.

La navicella spaziale Dragon ha riportato sulla Terra oltre 1.700 kg di carichi vari tra la sezione pressurizzata e quella non pressurizzata che includono campioni biologici e vari esperimenti scientifici. I topi che fanno parte dell’esperimento Rodent Research-7 per capire come i microbi interagiscano con l’apparato digerente nello spazio vengono riportati sulla Terra vivi. Parte dei campioni è invece contenuta nei freezer perché è necessario mantenerli a basse temperature. È il caso di campioni biologici come quelli dell’esperimento Micro-11, che riguarda la fertilità nello spazio, e campioni usati per uno studio sul cancro.

SpaceX è l’unica azienda americana ad avere una navicella spaziale in grado di riportare sulla Terra carichi intatti perciò le missioni della Dragon sono davvero importanti per la NASA. Campioni prodotti durante tanti degli esperimenti condotti sulla Stazione Spaziale Internazionale possono richiedere analisi approfondite possibili solo in laboratori specializzati sulla Terra.

Ricerche mediche, altre ricerche biologiche ed esperimenti di altri tipi vengono compiuti sulla Stazione. Quando è necessario riportare qualcosa sulla Terra i carichi più piccoli possono essere trasportati assieme agli astronauti sulle navicelle Soyuz ma il loro volume complessivo richiede un cargo spaziale in grado di riportarli sulla Terra.

La prossima missione di rifornimento per il cargo spaziale Dragon potrebbe cominciare il 29 novembre 2018 anche se le date dei lanci sono sempre approssimative. Per il momento c’è da verificare che i campioni e gli esperimenti siano tornati sulla Terra senza danni.

Compiere una missione di rifornimento di SpaceX con una navicella Dragon parzialmente usata lanciata su un razzo con un primo stadio usato sta diventando la normalità. La prossima missione inizierà con il lancio su un razzo con la nuova versione del primo stadio chiamata “Block 5”, progettata per ottimizzare la sua riusabilità, perciò il fatto che venga usato un primo stadio nuovo o usato diventerà sempre meno importante.

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