Missione CRS-15: la navicella spaziale SpaceX Dragon ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il spaziale Dragon catturato dal braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)
Il spaziale Dragon catturato dal braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale Dragon di SpaceX è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale. Ricky Arnold, assistito dal collega Drew Feustel, ha gestito l’operazione e ha cominciato a spostare la Dragon verso il punto d’attracco al modulo Harmony. Il cargo spaziale era partito venerdi scorso.

L’avvicinamento della navicella Dragon alla Stazione Spaziale Internazionale segue una procedura ormai diventata di routine che però rimane lunga e delicata. La sicurezza della Stazione è la priorità assoluta perciò ogni piccolo passo della Dragon viene controllato. Solo se tutto va bene nella posizione e nella velocità della navicella si procede con il passo successivo e in caso di problemi può essere abortita a ogni passo.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale aprirà il portello della navicella spaziale Dragon e comincerà a scaricare i contenuti. Come in varie altre missioni di rifornimento, c’è un gruppo di topi di cui verrà studiato lo stato di salute in condizione di microgravità. Dopo un periodo sulla Stazione, verranno inviati nuovamente sulla Terra.

Alexander Gerst dell’ESA si occuperà del robot dotato di intelligenza artificiale CIMON, che è stato programmato per riconoscere la voce dell’astronauta tedesco. CIMON è basato sulla tecnologia di apprendimento automatico di IBM Watson, che nel corso degli ultimi anni è stata impiegata in una gamma crescente di attività. CIMON può muoversi e aiutare Gerst nei suoi compiti ma potrebbe lavorare anche con gli altri astronauti. È dotato anche di un pulsante di spegnimento nel caso ci fosse qualche malfunzionamento e cominciasse a dire qualcosa del tipo: “Mi dispiace, David, purtroppo non posso farlo.”. 😉

La Dragon rimarrà attraccata alla Stazione per alcune settimane con la data di ripartenza indicata per ora nel 2 agosto. Nel corso del prossimo mese, una serie di esperimenti e altri oggetti da riportare sulla Terra verranno caricati su di essa, che è l’unica navicella cargo in grado di ritornare sulla Terra intatta.

La Dragon ripartirà dalla Stazione Spaziale Internazionale con il suo nuovo carico. La missione CRS-15 verrà completata con la discesa nell’Oceano Pacifico, al largo della California. Anche quest’ultima fase è importante perché varie analisi approfondite di campioni possono essere effettuate solo in laboratori specializzati sulla Terra.

Ormai il riutilizzo da parte di SpaceX è diventato la norma per quanto riguarda l’impiego di una navicella Dragon usata lanciata su un razzo Falcon 9 con un primo stadio usato. Si trattava dell’ultimo lancio con una versione del primo stadio conosciuta come “Block 4” ma SpaceX ha già cominciato a utilizzare la versione “Block 5”, che offre maggiori possibilità di riutilizzo. I primi stadi nella versione “Block 4” sono stati utilizzati non più di due volte, quelli nella versione “Block 5” verranno utilizzati almeno dieci volte.

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