August 2019

Un lampo gamma del 2016 potrebbe essere stato originato da una fusione di stelle di neutroni

Un articolo pubblicato sulla rivista “Monthly Notices of the Royal Astronomical Society” riporta uno studio sul lampo gamma di breve durata catalogato come GRB160821B in cui viene mostrato che le sue caratteristiche corrispondono a quelle della fusione di stelle di neutroni osservate sia alle onde elettromagnetiche che alle onde gravitazionali il 17 agosto 2017. Un team di ricercatori guidati da Eleonora Troja dell’Università del Maryland che include anche alcuni ricercatori associati all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha usato dati raccolti da vari telescopi per confrontare i due eventi e quello del 2016 è stato osservato fin dalle prime ore fornendo nuove informazioni sulla fase iniziale di quella che viene chiamata kilonova.

Rappresentazione artistica dell'esopianeta LHS 3844b (NASA/JPL-Caltech/R. Hurt (IPAC))

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature” riporta uno studio dell’esopianeta LHS 3844b, una super-Terra scoperta nel 2018 grazie al telescopio spaziale TESS della NASA. Per questo studio mirato un team di ricercatori guidato da Laura Kreidberg dell’Harvard and Smithsonian Center for Astrophysics ha usato il telescopio spaziale Spitzer per esaminarne la superficie e capire se avesse un’atmosfera. Il risultato è che probabilmente LHS 3844b non ha un’atmosfera o essa è molto sottile e forse è coperto da materiali di origine vulcanica come i mari lunari. In sostanza, più che una super-Terra potrebbe essere un super-Mercurio.

La navicella spaziale Soyuz MS-14 durante il tentativo di attracco (Immagine NASA)

Poche ore fa la navicella spaziale Soyuz MS-14, partita poco più di due giorni fa dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, ha tentato di attraccare alla Stazione Spaziale Internazionale ma un problema nelle comunicazioni ha portato ad abortire la manovra. I cosmonauti Alexey Ovchinin e Alexander Skvortsov stanno lavorando assieme all’agenzia spaziale russa Roscosmos per ritentare l’attracco lunedi mentre la Soyuz MS-14 rimane a distanza di sicurezza.