Poche ore fa la navicella spaziale Dragon di SpaceX ha concluso la sua missione CRS-18 (Cargo Resupply Service 18) per conto della NASA ammarando senza problemi nell’Oceano Pacifico a quasi 500 km dalle coste della California. La Dragon aveva lasciato la Stazione Spaziale Internazionale nella giornata di ieri, quando in Italia era pomeriggio.

Poco dopo l’ammaraggio, le navi di SpaceX sono andate a recuperare la Dragon per trasportarla fino alla costa. I carichi riportati sulla Terra verranno consegnati alla NASA entro 48 ore circa. La navicella spaziale Dragon aveva raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale il 27 luglio 2019.

La navicella spaziale Dragon ha riportato sulla Terra oltre 1.200 kg di carichi vari tra la sezione pressurizzata e quella non pressurizzata che includono campioni biologici e vari esperimenti scientifici. Parte dei campioni è invece contenuta nei freezer perché è necessario mantenerli a basse temperature.

SpaceX è l’unica azienda americana ad avere una navicella spaziale in grado di riportare sulla Terra carichi intatti perciò le missioni della Dragon sono davvero importanti per la NASA. Campioni prodotti durante tanti degli esperimenti condotti sulla Stazione Spaziale Internazionale possono richiedere analisi approfondite possibili solo in laboratori specializzati sulla Terra.

Ricerche mediche, altre ricerche biologiche ed esperimenti di altri tipi vengono compiuti sulla Stazione. Quando è necessario riportare qualcosa sulla Terra i carichi più piccoli possono essere trasportati assieme agli astronauti sulle navicelle Soyuz ma il loro volume complessivo richiede un cargo spaziale in grado di riportarli sulla Terra.

Il cargo spaziale Dragon ha riportato sulla Terra esperimenti biologici come Biorock, che indaga sulle interazione di microrganismi con liquidi e rocce, Space Moss, sulla crescita dei muschi in microgravità. C’è anche l’indagine Goodyear Tire che ha lo scopo di migliorare i materiali per produrre pneumatici. Assieme a tanti altri esperimenti che includono quelli medici come l’Amyloid Aggregation sull’Alzheimer, sfruttano la microgravità della Stazione Spaziale Internazionale per ottenere risultati impossibili nella gravità terrestre.

La prossima missione di rifornimento per il cargo spaziale Dragon potrebbe cominciare nel dicembre 2019 anche se le date dei lanci sono sempre approssimative. Per il momento c’è da verificare che i campioni e gli esperimenti siano tornati sulla Terra senza danni.