È un successo il lancio della missione Mars 2020 della NASA verso Marte

Il Mars Rover Perseverance e il Mars Helicopter Ingenuity al decollo su un razzo Atlas V 541 (Immagine NASA)
Il Mars Rover Perseverance e il Mars Helicopter Ingenuity al decollo su un razzo Atlas V 541 (Immagine NASA)

Poco fa la missione Mars 2020 della NASA è partita su un razzo vettore Atlas V 541 da Cape Canaveral. Quasi 58 minuti dopo il lancio, la navicella si è separata regolarmente dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla traiettoria che dovrebbe portarla nell’orbita del pianeta Marte nel febbraio 2021. Lì il Mars Rover Perseverance e l’elicottero Ingenuity atterreranno sul pianeta rosso.

Il Mars Rover Perseverance è un progetto derivato dal suo predecessore, il Mars Rover Curiosity, che sta esplorando il cratere Gale su Marte dal 2012. Perseverance atterrerà nel cratere Jezero, un altro luogo molto interessante dal punto di vista geologico per condurre anche la parte della missione dedicata alla ricerca di tracce di vita marziana, presente o passata. Gli strumenti, che includono parecchie macchine fotografiche, sono in parte versioni perfezionate di quelli di Curiosity e in parte nuovi strumenti adatti a una missione orientata anche alla ricerca di tracce biologiche.

Tra le novità della missione Mars 2020 c’è una raccolta di campioni che non verranno polverizzati per essere analizzati ma verranno impacchettati. Ciò perché il piano è di inviare in futuro una navicella in grado di prelevare quei campioni per riportarli sulla Terra, dove potranno essere condotte analisi ancor più approfondite. Questa missione, in collaborazione con l’ESA, dovrebbe essere lanciata nel 2026.

Il Mars Rover Perseverance durante la preparazione (Foto NASA/JPL-Caltech)
Il Mars Rover Perseverance durante la preparazione (Foto NASA/JPL-Caltech)

L’elicottero, formalmente chiamato Mars Helicopter Ingenuity, costituisce la grande novità della missione Mars 2020. Si tratta di un test tecnologico per verificare che un drone possa compiere voli prolungati nella sottile atmosfera marziana. In realtà, è previsto che voli solo per pochi minuti alla volta a pochi metri di altitudine ma i risultati saranno fondamentali per sviluppare altri droni marziani da inviare in future missioni. Per poter volare su Marte, il suo peso è stato contenuto al minimo, 1,8 kg sulla Terra, perciò Ingenuity è dotato di una telecamera e di una macchina fotografica ad alta risoluzione ma non di altri strumenti scientifici.

La navicella è in rotta verso Marte, dove è previsto che giunga il 18 febbraio 2021. Anche il sistema di atterraggio è un perfezionamento di quello del Mars Rover Curiosity ma in questi casi i margini di rischio sono sempre elevati. Se tutto andrà bene, sarà l’inizio di un’altra interessantissima missione. Le nostre conoscenze di Marte potrebbero aumentare notevolmente nei prossimi anni grazie anche alle missioni partite nei giorni scorsi che aumenteranno il numero di sonde spaziali e rover marziani.

Il Mars Helicopter Ingenuity (Foto NASA/JPL-Caltech)
Il Mars Helicopter Ingenuity (Foto NASA/JPL-Caltech)

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