
Poche ore fa la navicella spaziale Soyuz MS-24 ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale attraccando al modulo Rassvet. Era partita poco più di tre ore prima dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan con a bordo tre nuovi membri dell’equipaggio. Come sta diventando sempre più comune anche nei viaggi con equipaggio, è stata utilizzata la rotta ultra-veloce che dimezza la durata del viaggio.
I tre nuovi membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale che completano la Expedition 69 sono:

Oleg Dmitriyevich Kononenko. Nato il 21 giugno 1964 a Chardjui, oggi conosciuta come Türkmenabat, nell’allora URSS e oggi in Turkmenistan, ha acquisito la nazionalità russa. Si è laureato in ingegneria meccanica all’istituto di aviazione N.E. Zhukovksy di Charkiv nel 1988. Ha cominciato a lavorare per l’agenzia spaziale russa come ingegnere e nel 1996 è stato selezionato come candidato cosmonauta. Dopo essersi addestrato come riserva di equipaggi della Stazione Spaziale Internazionale, nel 2008 ci è andato per la prima volta come parte della Expedition 17. È tornato sulla Stazione nel 2011 come parte della Expedition 30 ed è stato il comandante della Expedition 31 tornando sulla Terra nel luglio 2012. È tornato sulla Stazione nel 2015 come parte della Expedition 44/45 tornando sulla Terra nel dicembre 2015 e nel 2018 come parte della Expedition 58/59 tornando sulla Terra nel giugno 2019 servendo nuovamente come comandante della Stazione. Ha compiuto un totale di quattro passeggiate spaziali. In Russia, ha ricevuto le onoreficenze di Eroe della Federazione Russa, di Pilota-cosmonauta della Federazione Russa e la Medaglia per i contributi alla conquista dello spazio. Ha anche ricevuto l’Ordine della Stella del Presidente in Turkmenistan e negli USA la Distinguished Public Service Medal e Space Flight Medal della NASA. È sposato e ha un figlio e una figlia.
Nikolai Aleksandrovich Chub. Nato il 10 giugno 1984 a Novocherkassk, nell’allora URSS e oggi in Russia, si è laureato in Ingegneria gestionale e informatica all’Istituto Politecnico di Novocherkassk nel 2006 e successivamente anche in gestione dell’economia nazionale. Nel 2012 è stato selezionato come candidato cosmonauta. Nel 2019 ha partecipato alla missione ESA CAVES in Italia e Slovenia. È alla sua prima missione spaziale.
Loral Ashley O’Hara. Nata il 3 maggio 1983 a Houston, nel Texas, negli USA, si è laureata in ingegneria aerospaziale all’Università del Kansas a Lawrence nel 2005 e ha conseguito un master in aeronautica e astronautica all’Università Purdue nel 2009. Nel 2003 ha partecipato a uno stage del JPL della NASA, nel 2004 alla alla NASA Academy presso Goddard Space Flight Center e nel 2005 al programma KC-135 Reduced Gravity Student Flight della NASA. È stata selezionata come candidata astronauta nel 2017. È alla sua prima missione spaziale.
Oleg Kononenko e Nikolai Chub trascorreranno circa un anno sulla Stazione Spaziale Internazionale mentre Loral O’Hara vi trascorrerà circa sei mesi e tornerà sulla Terra con diversi compagni di viaggio. La Expedition 69 è quasi terminata dato che fra meno di due settimane i membri dell’equipaggio sulla Stazione da un anno torneranno sulla Terra segnando l’inizio della Expedition 70.
