Galassie

Concetto artistico di una fusione galattica vicina a un quasar (Immagine MPIA con materiale di Nasa/Esa Hubble Space Telescope)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature” descrive la scoperta di quattro galassie molto antiche, tanto da essersi formate meno di un miliardo di anni dopo il Big Bang. Al loro interno è stato osservato un tasso di formazione stellare estremamente elevato. Un team di astronomi guidato da Roberto Decarli del Max Planck Institut für Astronomie ha scoperto per caso queste quattro galassie notando che erano vicine ad altrettanti quasar.

La diversa attività di un buco nero supermassiccio in una situazione normale e verso la fine di una fusione galattica (Immagine National Astronomical Observatory of Japan)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Monthly Notices of the Royal Astronomical Society” descrive gli effetti che una fusione tra due galassie può avere su un buco nero supermassiccio al centro di una galassia coinvolta in quel processo. Un team di ricercatori guidati da Claudio Ricci ha usato in particolare il telescopio spaziale NuSTAR della NASA per studiare come negli ultimi stadi della fusione galattica molti gas e polveri ricadano verso un buco nero avvolgendolo e generando un nucleo galattico attivo.

L'Ammasso di Perseo visto ai raggi X (Immagine NASA's Goddard Space Flight Center/Stephen Walker et al.)

Un articolo pubblicato sulla rivista “Monthly Notices of the Royal Astronomical Society” descrive la scoperta di una vasta onda di gas caldi nell’ammasso galattico di Perseo che si estende per circa 200.000 anni luce. Un team di astronomi guidati dal dottor Stephen Walker del Goddard Space Flight Center della NASA ha combinato osservazioni effettuate con l’Osservatorio per i raggi X Chandra della NASA e altre alle frequenze radio con simulazioni al computer per studiarla.

La galassia NGC 5917 (Immagine ESA/Hubble & NASA)

Un’immagine catturata dal telescopio spaziale Hubble della galassia NGC 5917 appena pubblicata la mostra da sola. Ciò potrebbe essere considerato normale ma questo è un caso particolare perché si tratta di una galassia conosciuta soprattutto per la sua interazione con una vicina conosciuta come MCG-01-39-003. Si parla di galassie interagenti quando ci sono galassie che si influenzano a vicenda con la loro reciproca forza di gravità. NGC 5917 e MCG-01-39-003 potrebbero finire per fondersi.

La galassia NGC 7250 e la stella TYC 3203-450-1 (Immagine ESA/Hubble & NASA)

Un’immagine catturata dal telescopio spaziale Hubble ritrae la galassia irregolare NGC 7250, assieme alla stella TYC 3203-450-1, che è molto più vicina e quindi dalla Terra appare molto più brillante di un’intera galassia. La presenza di quella stella rende più difficile lo studio della galassia perchè la luce interferisce con quella più fioca di NGC 7250 inquinando le osservazioni di un oggetto interessante per le sue caratteristiche peculiari.