Lanci

Il lancio della missione Chandrayaan 3 (Immagine cortesia ISRO)

Poco fa un razzo vettore GSLV Mk-III è decollato dal centro spaziale indiano Satish Dhawan con il lander Vikram e il rover Pragyaan della missione Chandrayaan 3. Dopo poco più di 16 minuti, i veicoli si sono separati dall’ultimo stadio del razzo per cominciare la serie di manovre che pian piano allungheranno la loro orbita fino a portarli nell’area di influenza della Luna, dove è previsto l’allunaggio di lander e rover il 23 agosto in questo seguito della missione Chandrayaan 2.

Il telescopio spaziale Euclid al decollo su un razzo Falcon 9 (Immagine cortesia SpaceX)

Poco fa il telescopio spaziale Euclid dell’ESA è stato lanciato su un razzo vettore Falcon 9 di SpaceX da Cape Canaveral. Dopo poco più di 40 minuti si è separato con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immesso sulla sua rotta che lo porterà verso il cosiddetto punto L2, a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, dove comincerà la sua missione scientifica di indagine dell’universo oscuro.

La missione del telescopio spaziale Euclid è concentrata sui misteri cosmologici legati a materia oscura ed energia oscura. Le ricerche cosmologiche degli ultimi decenni indicano che l’universo che vediamo con la materia ordinaria che forma le galassie costituisce solo una piccola parte del cosmo. Sia astronomi che fisici si stanno scontrando con le difficoltà nell’indagare su parti del cosmo che non riusciamo a vedere né a rilevare direttamente. È un problema che rende difficile testare i modelli che cercano di spiegare gli effetti che hanno portato a ipotizzare l’esistenza di materia oscura ed energia oscura. Per questo motivo, l’ESA ha sviluppato una missione scientifica concentrata su questi problemi cosmologici.

Il cargo spaziale Dragon inizia la missione CRS-28 decollando su un razzo Falcon 9 (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale SpaceX Dragon 2 è partita su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella missione CRS-28 (Cargo Resupply Service 28), indicata anche come SpX-28. Dopo quasi esattamente 12 minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. Si tratta della ventottesima missione di invio della navicella spaziale Dragon/Dragon 2 alla Stazione Spaziale Internazionale con vari carichi con il successivo ritorno sulla Terra, anche in questo caso con vari carichi.

La missione Shenzhou 16 comincia col decollo su un razzo vettore Long March-2F (Foto cortesia Xinhua/Li Gang)

È arrivata la conferma che tre taikonauti cinesi della missione Shenzhou 16 hanno raggiunto la stazione spaziale cinese Tiangong con una manovra di attracco automatizzata. Erano partiti circa sette ore prima su un razzo vettore Long March-2F dal Centro di lancio satelliti di Jiuquan. Costituiscono il quinto equipaggio della stazione spaziale cinese e vi rimarranno per circa sei mesi, la durata standard per una missione.

Ali AlQarni, Peggy Whitson, John Shoffner e Rayyanah Barnawi prima della partenza della missione Ax-2 (Foto cortesia Axiom Space)

Poco fa la navicella spaziale Crew Dragon Freedom di SpaceX è attraccata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale compiendo la prima parte della sua missione privata Axiom Mission 2 o semplicemente Ax-2. Era decollata su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella notte italiana. Dopo le verifiche che la pressione fosse stata correttamente equilibrata, il portello verrà aperto per permettere ai membri dell’equipaggio di entrare nella Stazione.

Poco più di un anno dopo la missione Ax-1, una nuova collaborazione tra enti pubblici, che stavolta oltre alla NASA include l’agenzia spaziale Saudi Space Commission, e privati, ha inviato nuovi astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale per condurre una serie di esperimenti scientifici per conto di enti che generalmente non possono compiere studi in condizioni di microgravità.