Il programma della rotazione dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale è stato ufficialmente modificato. In seguito all’incidente con la navicella spaziale russa Progress M-27M è stato deciso di rimandare la partenza dei prossimi tre membri perciò i tre della Expedition 42/43, Samantha Cristoforetti, Terry Virts e Anton Shkaplerov rimarranno sulla Stazione almeno fino all’inizio di giugno.

La scorsa settimana il cargo spaziale russo Progress M-27M è rientrato in maniera incontrollata nell’atmosfera terrestre, disintegrandosi. Secondo le indagini preliminari, il danno alla navicella potrebbe essere stato causato da un problema al terzo stadio del razzo Soyuz su cui è stata lanciata.

Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, ha rimandato tutti i lanci in programma con razzi Soyuz e uno di quelli riguardava i nuovi membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale. Per evitare che per settimane ci fossero solo tre persone sulla Stazione la Russia e i suoi partner NASA ed ESA hanno concordato di rimandare il rientro dei tre membri dell’equipaggio che dovevano tornare sulla Terra questa settimana.

Per il momento, non ci sono date ufficiali per la prossima rotazione dell’equipaggio. Secondo fonti non ufficiali, Samantha Cristoforetti, Terry Virts e Anton Shkaplerov potrebbero tornare sulla Terra l’11 o il 12 giugno ma molto dipenderà dall’esito delle indagini di Roscosmos sull’incidente al cargo spaziale Progress M-27M.

Alla fine della prossima settimana Roscosmos dovrebbe comunicare un aggiornamento sull’indagine. Forse a quel punto sarà possibile stabilire un nuovo programma di lanci dei razzi Soyuz e di conseguenza della rotazione dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale.

L’equipaggio della Stazione ha rifornimenti per alcuni mesi ma i vari partner dovranno anche valutare come modificare il programma di invio dei prossimi cargo spaziali. Il prossimo lancio della Dragon di SpaceX è previsto per giugno. Roscosmos aveva in programma il prossimo lancio di un cargo Progress in agosto ma potrebbe essere anticipato, ovviamente se potrà essere effettuato in sicurezza.

A causa di questa modifica nella rotazione dell’equipaggio, Samantha Cristoforetti potrà diventare la donna rimasta per più giorni consecutivi in orbita. Se, come sembra, tornerà sulla Terra dopo il 6 giugno, supererà il record stabilito nel 2007 dall’astronauta americana Sunita Williams con 194 giorni.