Ieri i membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale hanno mangiato un po’ di insalata. Sembra un atto molto banale ma essa era basata su lattuga coltivata sulla Stazione come parte dell’esperimento Veg-01 che ha proprio lo scopo di studiare la crescita di piante in un ambiente di microgravità. Lo scopo finale è quello di permettere l’autosufficienza nella produzione di cibo durante i viaggi nello spazio profondo e in colonie spaziali.
Sviluppato da Orbital Technologies, l’esperimento Veg-01 è stato trasportato sulla Stazione Spaziale Internazionale l’anno scorso sulla navicella spaziale Dragon ed è passato attraverso varie fasi. Una mini-serra usa luci a LED rosse, blu e verdi per far crescere le piante, un’idea che risale agli anni ’90.
Le prime piante di lattuga della varietà romana rossa sono state cresciute nel maggio 2014 dall’astronauta americano Steve Swanson e riportate sulla Terra nell’ottobre 2014. Li sono state analizzate per verificare che siano effettivamente commestibili. I risultati sono stati positivi e il mese scorso l’astronauta Scott Kelly ha cresciuto altra lattuga.
Ci vogliono 33 giorni perché la lattuga sia pronta per la raccolta e ieri è arrivato il giorno tanto atteso. L’occasione era storica perché è la prima volta che una pianta cresciuta nello spazio viene mangiata. Scott Kelly, Kjell Lindgren e Kimiya Yui si sono raccolti in una sorta di piccola cerimonia con le foglie di lattuga raccolte e manipolate una alla volta con grande attenzione.
I tre membri dell’equipaggio hanno dapprima assaggiato la lattuga senza alcun condimento e successivamente l’hanno condita con un po’ di olio d’oliva extravergine e aceto balsamico per ottenere un po’ d’insalata. Un po’ di lattuga è stata messa da parte per gli altri membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale. Ieri i cosmonauti Gennady Padalka e Mikhail Kornienko hanno compiuto una passeggiata spaziale perciò non potevano essere presenti alla raccolta della lattuga.
Gli esperimenti sulla crescita di piante nello spazio stanno andando avanti da alcuni decenni. Mangiare il prodotto di una di queste coltivazioni è un passo in avanti che nel futuro potrebbe finalmente portare a coltivazioni regolari. Finora, il cibo per gli astronauti è stato portato dalla Terra ma possibili colonie spaziali avranno bisogno di produrre il loro cibo in maniera autonoma. Per questo motivo, nel futuro gli eventi di ieri potrebbero essere ricordati come momenti importanti nella storia dell’umanità.
