Missione Orb-4 compiuta: la navicella spaziale Cygnus di Orbital ATK ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Rendering della navicella spaziale Cygnus al momento in cui viene catturata dal braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)
Rendering della navicella spaziale Cygnus al momento in cui viene catturata dal braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)

La navicella spaziale Cygnus di Orbital ATK, partita il 7 dicembre, ha appena raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale ed è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2. L’astronauta Kjell Lindgren, assistito dal collega Scott Kelly, ha cominciato la lenta manovra che sposterà Cygnus fino a farla attraccare al nodo Unity della Stazione dopo circa due ore.

La missione Orb-4 è sostanzialmente compiuta perché la navicella spaziale Cygnus non è in grado di atterrare e quando tornerà nell’atmosfera terrestre si disintegrerà. Per questo motivo, verrà utilizzata per liberarsi di componenti guasti o comunque non più utilizzabili sulla Stazione Spaziale Internazionale: tutto ciò verrà caricato sulla Cygnus e si disintegrerà assieme ad essa.

Quest’utilizzo finale della navicella spaziale Cygnus “Deke Slayton II” è relativamente semplice e probabilmente avverrà attorno a fine gennaio 2016. In questi casi, non viene mai decisa una data precisa per la partenza di una navicella cargo perché dipende anche da altri lavori con priorità più elevata.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale dovrebbe aprire il portello della navicella spaziale Cygnus e a quel punto il carico verrà pian piano portato sulla Stazione. Successivamente, tutto ciò che è ormai diventato spazzatura verrà caricato sulla Cygnus e la navicella sarà pronta per la partenza. Queste operazioni andranno avanti lentamente per alcune settimane.

Questa è la quarta di dieci missioni ufficiali previste dal contratto di Orbital ATK con la NASA per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale dopo l’estensione annunciata nel marzo 2015. È compresa anche quella andata male nell’ottobre 2014 e il ritorno al successo è fondamentale per Orbital ATK, anche pensando al prossimo contratto di rifornimento che verrà assegnato probabilmente nel corso del 2016.

La prossima missione della navicella spaziale Cygnus è prevista orientativamente per il marzo 2016, ancora su un razzo vettore Atlas V. Riguardo alla missione seguente invece la situazione è più fluida nel senso che non solo potrebbe essere compiuta più tardi del maggio 2016 ma il razzo vettore usato dipenderà dai progressi fatti nello sviluppo della nuova versione del razzo Antares di Orbital ATK.

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