NGC 1487 è una galassia peculiare formata in seguito a una fusione galattica

La galassia NGC 1487 fotografata dal telescopio spaziale Hubble (Immagine ESA/Hubble & NASA / Judy Schmidt)
La galassia NGC 1487 fotografata dal telescopio spaziale Hubble (Immagine ESA/Hubble & NASA / Judy Schmidt)

Il telescopio spaziale Hubble ha fotografato una galassia davvero peculiare chiamata NGC 1487. L’hanno definita un evento piuttosto che un oggetto celeste perché è il risultato di una fusione tra due ma forse anche più galassie che hanno formato qualcosa di molto diverso. Gli astronomi non sono in grado di dire quante galassie siano state coinvolte nel fenomeno né che aspetto avessero. Questa fusione ha probabilmente causato la nascita di molte nuove stelle giganti.

NGC 1487, conosciuta anche come ESO 249-31, VV 78 oppure LEDA 14117, è lontana circa 30 milioni di anni luce dalla Terra. Ricade nella categoria delle galassie peculiare, cioè quelle inusuali per forma, dimensioni o composizione. Si tratta di una categoria che include galassie di tanti tipi diversi, da quelle irregolari alle galassie ad anello. Un tipico caso di origine di una galassia peculiare è l’interazione tra galassie e la fusione è un’interazione che arriva fino alle sue estreme conseguenze.

Secondo una stima, la fusione galattica che ha generato NGC 1487 è avvenuta circa mezzo miliardi di anni fa ma è difficile effettuare valutazioni precise quando non è chiaro neppure quante galassie ci fossero in origine. Secondo una delle ipotesi, in origine c’era un piccolo gruppo di galassie nane vicine tra loro ma alla fine la forza di gravità ha prevalso e tutte hanno finito per fondersi tra loro.

Nelle regioni esterne di NGC 1487 è possibile vedere stelle gialle e rosse, vecchie stelle “ereditate” dalle galassie originali. Tuttavia, c’è una notevole presenza di giganti blu che molto probabilmente sono nate proprio a causa della fusione galattica. Ciò perché eventi di questo tipo causano shock gravitazionali e quindi la compressione delle nubi di gas presenti nelle galassie che si fondono. La conseguenza è che avvengono accumuli locali di gas che portano dopo qualche tempo alla nascita di nuove stelle.

La macchina fotografica WFPC2 (Wide Field and Planetary Camera 2) del telescopio spaziale Hubble ha catturato varie foto di NGC 1487 che sono state messe assieme per creare quest’immagine. Forse non riusciremo mai a capire esattamente l’origine di questa galassia ma essa ci ricorda che nell’universo alcuni eventi possono avere una portata davvero enorme.

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