Un guasto a un razzo vettore Vega ha provocato la perdita del satellite Falcon Eye 1 poco dopo il lancio

Il satellite Falcon Eye 1 al decollo su un razzo vettore Vega (Immagine cortesia Arianespace. Tutti i diritti riservati)
Il satellite Falcon Eye 1 al decollo su un razzo vettore Vega (Immagine cortesia Arianespace. Tutti i diritti riservati)

Poche ore fa un razzo vettore Vega è stato lanciato dalla base di Kourou, nella Guiana Francese, per mettere in orbita il satellite Falcon Eye 1 degli Emirati Arabi Uniti. Circa due minuti dopo il lancio, subito dopo quella che doveva essere l’accensione del secondo stadio c’è stata un’anomalia che ha causato il fallimento della missione. Si tratta del primo fallimento per il razzo Vega dopo 14 successi.

Arianespace è un’azienda aerospaziale molto affidabile e il razzo vettore Vega, specializzato nel lancio di piccoli satelliti, aveva compiuto con successo 14 missioni a partire dal 2012. In questa quindicesima missione, chiamata appunto VV15, lo scopo era mettere in orbita il satellite militare Falcon Eye 1 degli Emirati Arabi Uniti ma stavolta qualcosa è andato storto.

Non sono stati rilasciati dettagli sugli eventi della missione e Arianespace ha dichiarato solo che una commissione d’inchiesta indipendente verrà formata nei prossimi giorni per investigare sulle cause del fallimento della missione VV15.

Ciò che sappiamo dalla trasmissione di Arianespace è che il razzo Vega è partito regolarmente e il primo stadio sembra aver compiuto senza problemi il suo lavoro nei primi due minuti della missione. La separazione del secondo stadio è stata confermata ma c’è stata un’anomalia al momento dell’accensione del motore Zefiro 23, quello del secondo stadio.

Al centro controllo missione è stata annunciata l’accensione del secondo stadio ma a quel punto ha cominciato a deviare dalla traiettoria prevista. L’immagine in basso (Cortesia Arianespace. Tutti i diritti riservati) mostra in verde la traiettoria prevista nel corso della missione VV15 e in giallo la traiettoria reale.

I dati della telemetria mostrano un rallentamento dopo la separazione del secondo stadio. Un’ipotesi è che il motore Zefiro 23 non si sia proprio acceso ma andrà verificata dalla commissione d’inchiesta. Erano previsti altri due lanci del razzo vettore Vega nei prossimi mesi tra cui quello del satellite Falcon Eye 2, ma solo dopo i risultati dell’indagine sarà possibile capire se vi saranno cambiamenti nel programma. I lanci di razzi possono sembrare ormai di routine ma anche un vettore affidabile come Vega può avere un guasto.

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