L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha confermato che il suo lander Luna 25 si è schiantato sulla Luna in seguito a un’anomalia in una delle manovre che avrebbero dovuto portare all’allunaggio nella giornata di lunedi. I problemi erano cominciati nella giornata di sabato, quando c’è stato il problema e le comunicazioni erano state perdute. L’esame dei dati telemetrici ricevuti fino a quel momento ha portato alla conclusione che l’impulso era stato eccessivo, portando a una traiettoria che ha causato uno schianto. L’ennesimo problema nel programma spaziale russo porterà conseguenze ancora da valutare nel programma Luna-Glob che prevede per i prossimi anni missioni sempre più ambiziose e aveva già accumulato anni di ritardo.
Lanciato l’11 agosto, il lander Luna 25 doveva rappresentare una ripresa delle missioni lunari interrotte ai tempi dell’URSS con lo scopo di arrivare a costruire una base permanente sulla Luna. La missione Luna 25 è cominciata con anni di ritardo a causa di vari problemi che hanno afflitto tutti i progetti spaziali russi con l’ulteriore complicazione che la cessazione della collaborazione con la NASA ha causato problemi nelle comunicazioni con il lander. Roscosmos non ha una una rete globale di stazioni in grado di mantenere comunicazioni quasi costanti con navicelle spaziali perciò ha periodi di black out in cui non è possibile rilevare lo stato delle proprie navicelle e quindi non può inviare comandi in caso di problemi.
Nel caso del lander Luna 25, il 19 agosto è stata rilevata una situazione anomala dopo aver inviato un comando per compiere una delle manovre che dovevano portare all’allunaggio previsto per lunedi. Per motivi da accertare, l’accensione dei propulsori di manovra non ha avuto il risultato previsto e di conseguenza non c’è stato l’aggiustamento dell’orbita programmato. Il successivo black out nelle comunicazioni ha portato all’impossibilità di tentare nuovi invii di comandi.
Nelle ore successive, quando in Russia era ormai sabato notte, il fallimento dei nuovi tentativi di comunicare con il lander Luna 25 e l’analisi dei dati telemetrici a disposizione, ha portato gli ingegneri di Roscosmos a concludere che il lander si era schiantato sulla Luna. In questi casi, viene subito formata una commissione d’inchiesta per stabilire le cause del fallimento.
Secondo le prime dichiarazioni, Roscosmos intende continuare con il programma Luna-Glob, che prevede la missione Luna 26 nel 2027. Si tratta di una sonda spaziale che dovrebbe entrare in orbita attorno alla Luna. Resta da vedere se i problemi della missione Luna 25 avranno conseguenze. Anche la Russia, nonostante decenni di esperienza, ha mostrato le difficoltà esistenti nelle missioni lunari.
