Missione NG-18 compiuta: la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Cygnus "Sally Ride" catturato dal braccio robotico della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Cygnus “Sally Ride” catturato dal braccio robotico della Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)

La navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman, partita lunedi 7 novembre, ha appena raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale ed è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2. L’astronauta Nicole Mann, assistito dal collega Josh Cassada, inizierà fra poco la lenta manovra per spostare la Cygnus fino a farla attraccare al modulo Unity della Stazione dopo circa due ore. Il cargo spaziale è arrivato anche se solo uno dei due pannelli solari si era dispiegato correttamente.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale dovrebbe aprire il portello della navicella spaziale Cygnus e a quel punto il carico verrà pian piano portato sulla Stazione. La missione NG-18 è quasi compiuta perché la navicella spaziale Cygnus non è in grado di atterrare e quando tornerà nell’atmosfera terrestre si disintegrerà. Per questo motivo, verrà utilizzata per liberarsi di componenti guasti o comunque non più utilizzabili sulla Stazione Spaziale Internazionale: tutto ciò verrà caricato sulla Cygnus e si disintegrerà assieme ad essa.

La Cygnus chiamata “S.S. Sally Ride” ripartirà dalla Stazione Spaziale Internazionale fra qualche mese. In questi casi, viene decisa una data approssimativa per la partenza di una navicella cargo che però può essere modificata perché dipende anche da altri lavori con priorità più elevata. Northrop Grumman sta rendendo i suoi cargo spaziali più resistenti alle condizioni spaziali per poterli usare anche per altri compiti dopo la loro partenza.

La diciottesima delle missioni ufficiali previste dal contratto di Northrop Grumman con la NASA non è senza problemi. È iniziata un giorno di ritardo rispetto al previsto perché un allarme antincendio nel centro controllo missione di Northrop Grumman poco prima del lancio previsto per domenica ha portato a rimandarlo. La sicurezza è la priorità sia per il personale che ha dovuto rispondere all’allarme con un’evacuazione dei locali sia per il razzo Antares e il cargo spaziale Cygnus, la cui missione dev’essere seguita con attenzione totale. Per poter aumentare la massa del carico rispetto alle missioni precedenti, il razzo Antares è stato spinto più del solito perciò era più che mai necessario che la supervizione delle operazioni fosse precisa.

Alcune ore dopo il lancio, la NASA aveva comunicato che solo uno dei due pannelli solari del cargo spaziale Cygnus si era dispiegato correttamente. Nel corso dei due giorni di viaggio, i team di NASA e Northrop Grumman hanno valutato il da farsi dopo che i tentativi di dispiegare completamente il secondo pannello sono falliti. Alla fine, le rilevazioni dell’energia generata grazie soprattutto all’unico pannello pienamente attivo hanno mostrato che la navicella aveva energia sufficiente per manovrare in sicurezza e l’attracco è stato autorizzato.

La prossima missione potrebbe cominciare nel marzo 2023 ma la data verrà stabilita con precisione solo fra qualche tempo. Ciò significa che c’è tutto il tempo per gli ingegneri di Northrop Grumman di esaminare il problema al pannello solare per capirne il motivo ed evitare che si ripeta nelle prossime missioni.

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