Poche ore fa la navicella spaziale Crew Dragon Endeavour di SpaceX è attraccata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale compiendo la prima parte della sua missione Crew-6 o SpaceX Crew-6 iniziata con il suo lancio avvenuto poco più di 24 ore prima. Dopo le verifiche che la pressione fosse stata correttamente equilibrata, il portello è stato aperto per permettere ad Andrey Fedyaev, Stephen Bowen, Warren Hoburg e Sultan Alneyadi di entrare nella Stazione e cominciare la loro missione, che durerà circa sei mesi.
La navicella spaziale Crew Dragon è equipaggiata con un sistema di attracco automatizzato all’International Docking Adapter (IDA). La procedura di avvicinamento, con la sicurezza come priorità assoluta, è stata ampiamente testata durante le precedenti missioni delle navicelle Crew Dragon. L’attracco odierno è stato ritardato leggermente in seguito a un problema che è risultato essere in un sensore del sistema di attracco della Endeavour. Proprio per motivi di sicurezza, NASA e SpaceX hanno lavorato ai rispettivi centri controllo missione per verificare che i sistemi funzionassero correttamente prima di completare la procedura.
La posizione della Stazione Spaziale Internazionale nella sua orbita conta molto nel calcolo del tempo necessario a raggiungerla. Se possibile, viene scelta una data per il lancio che permetta di avere un viaggio che non superi di molto le 24 ore per limitare il tempo trascorso dagli astronauti in viaggio. Per questo motivo, in origine il lancio era previsto per lunedi scorso ma un problema, che poi è stato individuato nei sistemi al suolo e non nel razzo Falcon 9, ne aveva causato l’annullamento. Giovedi era il primo giorno in cui il tempo era buono e permetteva un viaggio di circa 24 ore.
L’equipaggio della missione Crew-6 ha incontrato quello della missione Crew-5, che dovrebbe terminare con il ritorno sulla Terra fra qualche giorno. Non ci sono ancora date certe per la prossima missione privata di SpaceX che arriverà sulla Stazione Spaziale Internazionale ma l’equipaggio Crew-6 potrebbe essere il primo di una missione di SpaceX a incontrare quello di una missione di Boeing. La prima missione con astronauti della navicella spaziale Starliner continua ad accumulare ritardi anche dopo il successo del test senza equipaggio a bordo ma potrebbe finalmente essere condotta nel corso della prossima primavera. Ci vorranno comunque mesi prima che Boeing cominci missioni con astronauti all’interno della normale rotazione dell’equipaggio della Stazione mentre quelli di SpaceX sono già diventati routine.