HIP 81208 è il primo sistema quadruplo gerarchico scoperto usando lo strumento SPHERE

Il sistema HIP 81208 visto da SPHERE
Un articolo pubblicato sulla rivista “Astronomy & Astrophysics” riporta la scoperta di un oggetto che potrebbe essere un pianeta gigante gassoso o una nana bruna nel sistema HIP 81208 (immagine ESO/A. Chomez et al.). Un team di ricercatori ha analizzato dati dall’archivio delle osservazioni condotte con lo strumento SPHERE montato sul VLT in Cile scoprendo un oggetto che è stato catalogato come HIP 81208 Cb in orbita attorno alla più piccola delle due stelle di questo sistema binario. Una nana bruna era stata scoperta attorno alla stella più massiccia assieme alla stella più piccola e più lontana in un’analisi pubblicata qualche tempo fa anch’essa in un articolo su “Astronomy & Astrophysics”. La nuova scoperta rende HIP 81208 un cosiddetto sistema quadruplo gerarchico, il primo di questo tipo scoperto usando un sistema basato cattura di immagini dirette.

Dal 2019, l’indagine B-star Exoplanet Abundance Study (BEAST) si concentra su stelle massicce di classe B alla ricerca di compagne substellari per capire quanto siano comuni. La ricerca riguarda pianeti ma anche nane brune, oggetti al confine tra pianeta e stella. Questa ricerca sfrutta le capacità dello strumento Spectro-Polarimetric High-contrast Exoplanet REsearch (SPHERE) montato sul Very Large Telescope (VLT) di fotografare questi oggetti e di offrire di conseguenza la possibilità di vederli direttamente.

Tuttavia, perfino per uno strumento straordinario come SPHERE può risultare difficile distinguere la luce di un oggetto substellare da quello della sua stella. Questo problema si è presentato nello studio del sistema HIP 81208 e ha richiesto una rianalisi dei dati ottenuti per trovare un altro oggetto.

Lo studio originale aveva mostrato che il sistema HIP 81208 è interessante con la stella più massiccia, circa due volte e mezzo il Sole, che ha due compagne: un’altra stella con una massa che è solo circa il 13% di quella del Sole a una distanza notevole dato che è circa 230 volte quella della Terra dal Sole e una nana bruna a una distanza che è circa 50 volte quella della Terra dal Sole. L’analisi suggerisce che i tre oggetti abbiano orbite in una risonanza di Kozai, un tipo di configurazione che lo rende interessante per ulteriori studi.

Questo tipo di ricerca sta facendo vari progressi con miglioramenti nelle tecniche di analisi e gli autori dello studio sul sistema HIP 81208 hanno applicato altri algoritmi di elaborazione delle immagini già disponibili. Il risultato è stato la scoperta di un altro oggetto substellare in orbita attorno alla stella più piccola, HIP 81208 C, che di conseguenza è stato catalogato come HIP 81208 Cb.

La nuova analisi indica che HIP 81208 Cb ha una distanza dalla sua stella che è circa 20 volte quella della Terra dal Sole. La sua massa stimata è di circa 15 volte quella di Giove e ciò lo rende interessante perché è al limite tra quella di un pianeta gigante gassoso e di una nana bruna.

La nuova scoperta rende HIP 81208 un cosiddetto sistema quadruplo gerarchico dato che c’è la stella più massiccia, HIP 81208 A, al centro di un sistema con la nana bruna HIP 81208 B relativamente vicina e altre due compagne più lontane che orbitano l’una attorno all’altra.

È la prima volta che un sistema di questo tipo viene scoperto usando un sistema basato cattura di immagini dirette, un bel risultato per il progetto BEAST. Studi mirati con diversi strumenti potranno essere condotti anche grazie al fatto che il sistema HIP 81208 è relativamente vicino, a circa 615 anni luce dalla Terra. Sono studi che potranno accertare la natura di HIP 81208 Cb e offrire informazioni sulla possibile origine e sulla configurazione di un sistema che si è rivelato molto interessante per gli astronomi.

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