2023

Ryugu, la sonda spaziale Hayabusa 2 e le molecole di uracile e vitamina B3

Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature Communications” riporta la scoperta di uracile, una delle basi dell’RNA, e niacina, cioè vitamina B3, nei campioni dell’asteroide Ryugu riportati sulla Terra dalla sonda spaziale giapponese Hayabusa 2. Un team di ricercatori guidato da Yasuhiro Oba dell’Università giapponese di Hokkaido ha sviluppato una tecnica analitica per identificare composti in concentrazioni comprese tra le parti per miliardo e le parti per migliaio di miliardi per analizzare poco più di 5 grammi di campioni.

La stella WR 124 vista dal telescopio spaziale James Webb (Immagine : NASA, ESA, CSA, STScI, Webb ERO Production Team)

Un’immagine catturata dal telescopio spaziale James Webb mostra la stella WR 124 e la nebulosa che la circonda in dettagli mai visti prima. Si tratta di un caso in cui una stella sta per raggiungere la fine della sua vita, che potrebbe culminare con l’esplosione in una supernova. Per questo motivo, gli astronomi stanno tenendo d’occhio WR 124 da anni con vari strumenti ed è stata tra i primi obiettivi di osservazione di Webb nel giugno 2022. Il potentissimo vento stellare tipico delle cosiddette stelle di Wolf-Rayet ha causato la perdita degli strati esterni di questa stella, che hanno formato la nebulosa che la circonda, i cui dettagli sono ora stati catturati nell’immagine mozzafiato grazie agli strumenti NIRCam e MIRI di Webb per capire meglio i processi in atto prima della possibile supernova o di un altro tipo di morte.

Il cargo spaziale Dragon sta per attraccare alla Stazione Spaziale Internazionale nella missione CRS-27 (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale Dragon 2 di SpaceX è attraccata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale completando la prima parte della missione CRS-27. L’astronauta Woody Hoburg ha monitorato l’operazione ma il cargo spaziale, partito nella notte italiana tra martedi e mercoledi, ha completato in modo automatizzato le manovre senza alcun problema. In effetti, è arrivato con circa 20 minuti di anticipo sul programma.

Il cargo spaziale Dragon decolla su un razzo Falcon 9 per iniziare la missione CRS-27 (Foto cortesia SpaceX)

Poche ore fa la navicella spaziale SpaceX Dragon 2 è partita su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella missione CRS-27 (Cargo Resupply Service 27), indicata anche come SpX-27. Dopo quasi esattamente 12 minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. Si tratta della ventisettesima missione di invio della navicella spaziale Dragon/Dragon 2 alla Stazione Spaziale Internazionale con vari carichi con il successivo ritorno sulla Terra, anche in questo caso con vari carichi.

Uno schema del passaggio dall'universo pieno di idrogeno neutro e buio a quello luminoso che segue l'epoca della reionizzazione

Un articolo pubblicato sulla rivista “Astronomy & Astrophysics” riporta l’individuazione di un gruppo di galassie primordiali che potrebbero essere tra quelle che hanno contribuito alla reionizzazione dell’universo, facendolo diventare da buio a luminoso. Un team di ricercatori coordinato dall’INAF (Istituto nazionale di astrofisica) ha usato osservazioni condotte con il telescopio spaziale James Webb all’interno del programma GLASS-JWST per studiare 29 galassie molto lontane e quindi antiche. L’esame delle caratteristiche fisiche di quelle galassie ha portato i ricercatori a concludere che l’80% di esse ha contribuito in modo significativo alla reionizzazione.