La rilevazione dell’atmosfera di 55 Cancri e è la prima di una super-Terra

Rappresentazione artistica dell'esopianeta 55 Cancri e davanti alla sua stella madre (Immagine ESA/Hubble, M. Kornmesser)
Rappresentazione artistica dell’esopianeta 55 Cancri e davanti alla sua stella madre (Immagine ESA/Hubble, M. Kornmesser)

Un articolo pubblicato sulla rivista “The Astrophysical Journal” descrive una ricerca sul pianeta 55 Cancri e focalizzata in particolare sulla sua atmosfera. Si tratta del primo studio di questo tipo riguardante una super-Terra ed è stato effettuato utilizzando in maniera innovativa il telescopio spaziale Hubble. 55 Cancri e è già stato oggetto di vari studi e circa quattro anni fa fu la prima super-Terra osservata direttamente.

55 Cancri e è un esopianeta fuori dal normale per vari motivi. È molto denso perciò le sue dimensioni sono il doppio di quelle della Terra ma la sua massa è otto volte maggiore. La sua orbita è molto vicina alla sua stella e ciò significa che il suo anno dura solo 18 ore e la sua rotazione è sincrona perciò il giorno dura quanto l’anno. Si stima che le temperature sulla sua superficie possano anche superare i 2.000° Celsius.

Grazie alla vicinanza di 55 Cancri e alla sua stella madre, lo spettro luminoso del pianeta ha lasciato notevoli tracce nella luce della stella. Di conseguenza, è stato possibile utilizzare una nuova tecnica di analisi per estrarre quelle tracce dalle osservazioni effettuate con la macchina fotografica WFC3 (Wide Field Camera 3) del telescopio spaziale Hubble.

Il risultato è che i ricercatori sono riusciti a identificare i gas nell’atmosfera di 55 Cancri e. Si tratta soprattutto di idrogeno ed elio, di cui il pianeta ha conservato una notevole quantità dalla nebulosa di gas da cui si è formato, mentre non è stato rilevato vapore acqueo.

Ci sono anche tracce di acido cianidrico, un composto estremamente velenoso per noi che si trova nelle atmosfere ricche di carbonio e un elevato rapporto carbonio/ossigeno. Se ciò verrà confermato da ulteriori ricerche, sarà un’ulteriore prova della presenza di carbonio non solo nell’atmosfera, una caratteristica alla base dell’ipotesi che internamente questo pianeta fosse composto da un gigantesco diamante.

Il pianeta 55 Cancri e viene spesso usato per testare nuovi tipi di ricerche, in questo caso sull’atmosfera delle super-Terre. È un tipo di ricerca che ci aiuta a capire qualcosa di più sulla formazione e l’evoluzione di questi pianeti. Su questo pianeta, l’atmosfera sembra essere rimasta più o meno immutata dalla sua formazione, in altri casi possono esserci stati cambiamenti anche notevoli e se fossero associati ad attività biologiche si tratterebbe di una scoperta storica.

Il telescopio spaziale Hubble è uno strumento eccezionale eppure è in grado di studiare le super-Terre solo fino a un certo punto. Le ricerche attuali sono comunque utilissime anche per definire i metodi migliori per studiarle. La prossima generazione di telescopi spaziali permetterà osservazioni molto migliori di questi pianeti e delle loro atmosfere.

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