Missione Ax-2: la navicella spaziale SpaceX Crew Dragon Freedom ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

La navicella spaziale Crew Dragon Freedom inizia la missione Ax-2 decollando su un razzo Falcon 9 (Immagine NASA TV)
La navicella spaziale Crew Dragon Freedom inizia la missione Ax-2 decollando su un razzo Falcon 9 (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale Crew Dragon Freedom di SpaceX è attraccata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale compiendo la prima parte della sua missione privata Axiom Mission 2 o semplicemente Ax-2. Era decollata su un razzo vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center nella notte italiana. Dopo le verifiche che la pressione fosse stata correttamente equilibrata, il portello verrà aperto per permettere ai membri dell’equipaggio di entrare nella Stazione.

Poco più di un anno dopo la missione Ax-1, una nuova collaborazione tra enti pubblici, che stavolta oltre alla NASA include l’agenzia spaziale Saudi Space Commission, e privati, ha inviato nuovi astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale per condurre una serie di esperimenti scientifici per conto di enti che generalmente non possono compiere studi in condizioni di microgravità.

I quattro membri dell’equipaggio della navicella spaziale Crew Dragon Freedom sono:

Peggy Annette Whitson. Nata il 9 febbraio 1960 a Mount Ayr, nell’Iowa, negli USA, si è laureata in biologia e chimica all’Iowa Wesleyan College nel 1981 e ha conseguito un dottorato in biochimica alla Rice University nel 1985. Dopo un periodo di lavoro alla Rice, ha cominciato a lavorare al Johnson Space Center di Houston e negli anni ’90 ha compiuto lavori di ricerca ed è stata docente in varie università. Nel 1992 è entrata nello staff scientifico del programma Shuttle-Mir e nel 1996 è stata selezionata come candidata astronauta. Nel giugno 2003 ha comandato la spedizione sottomarina NEEMO 5 nel laboratorio Acquarius, durata 14 giorni. È una veterana delle missioni spaziali e della Stazione Spaziale Internazionale avendo già fatto parte dell’equipaggio della Expedition 5 tra il giugno e il dicembre 2002, della Expedition 16 tra l’ottobre 2007 e l’aprile 2008, e della Expedition 50/51/52 tra il novembre 2016 e il settembre 2017. Ha compiuto 10 passeggiate spaziali ed era già la donna più anziana a viaggiare nello spazio e quella che ha trascorso più tempo nello spazio.

John Shoffner. Nato il 27 luglio 1955 a Fairbanks, in Alaska, negli USA, è un imprenditore che ha lavorato per anni allo sviluppo di reti in fibra ottica. È conosciuto anche come corridore e pilota di aeroplani in esibizioni. Nella missione Ax-2 è il pilota della Crew Dragon Freedom in caso di necessità. Sulla Stazione Spaziale Internazionale contribuirà a condurre esperimenti scientifici.

Ali AlQarni. Nato nel 1992, si è laureato in scienze astronautiche all’Accademia Aeronautica Re Faisal. È un capitano dell’Aeronautica militare saudita.

Rayyanah Barnawi. Nata nel 1990, ha conseguito un bachelor in scienze biomediche presso l’Università di Otago, in Nuova Zelanda, e un master presso l’università Alfaisal, in Arabia Saudita. Ha accumulato diversi anni di esperienza come ricercatrice nel campo della ricerca oncologica.

Il lancio della missione Ax-2 ha rappresentato per SpaceX l’esordio di una nuova procedura di rientro del primo stadio del razzo Falcon 9. L’utilizzo di un primo stadio nuovo fa già notizia per un’azienda che ormai impiega quasi solo alcuni primi stadi usati a rotazione. In questo lancio, per la prima volta un primo stadio usato in una missione con astronauti è atterrato nella Landing Zone 1 (LZ-1) invece che su una piattaforma marina automatizzata. Ciò è avvenuto dopo un’attenta analisi di molte missioni che ha permesso di accertare che le prestazioni del Falcon 9 sono ampiamente sufficienti per garantire un rientro in sicurezza sulla terraferma, dove non c’è rischio di condizioni avverse come il mare agitato.

È previsto che la navicella spaziale Crew Dragon Freedom lasci la Stazione Spaziale Internazionale il 30 maggio per tornare sulla Terra. Nell’immagine in basso, Peggy Whitson ha in mano GiGi, un orsacchiotto usato per indicare all’equipaggio quando la Freedom ha raggiunto lo stato di microgravità creato anche per ispirare i bambini ad avvicinarsi ai viaggi spaziali e a una possibile carriera in campo tecnologico e scientifico.

Ali AlQarni, Peggy Whitson, John Shoffner e Rayyanah Barnawi prima della partenza della missione Ax-2 (Foto cortesia Axiom Space)
Ali AlQarni, Peggy Whitson, John Shoffner e Rayyanah Barnawi prima della partenza della missione Ax-2 (Foto cortesia Axiom Space)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *