La navicella spaziale russa Progress MS-22 ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Progress MS-22 si avvicina alla Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Progress MS-22 si avvicina alla Stazione Spaziale Internazionale (Immagine NASA TV)

Poco fa la navicella spaziale Progress MS-22 è attraccata alla Stazione Spaziale Internazionale nella missione indicata anche come Progress 83 o 83P. Il cargo spaziale russo, decollato giovedi 9 febbraio, trasporta cibo, acqua, esperimenti scientifici, propellente e hardware vario.

Il cargo spaziale Progress MS-22 è attraccato al modulo russo Zvezda della Stazione Spaziale Internazionale. Probabilmente oggi l’equipaggio procederà con l’apertura del portello e le procedure per farla diventare un’appendice della Stazione. La missione primaria della Progress MS-22 è compiuta. Essa infatti non è in grado di tornare sulla Terra perciò verrà riempita di hardware guasto o comunque ormai inutilizzabile e spazzatura assortita e verrà fatta disintegrare rientrando nell’atmosfera terrestre.

È previsto che il cargo spaziale Progress MS-22 rimanga attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale per oltre sei mesi. La data per la ripartenza verrà stabilita più avanti dall’agenzia spaziale russa Roscosmos.

Le scorte di cibo, acqua e ossigeno sulla Stazione Spaziale Internazionale sono sempre abbondanti per poter durare molti mesi. Normalmente, diversi cargo spaziali delle nazioni partner raggiungono la Stazione nel corso di ogni anno ma occasionalmente ci sono ritardi nei lanci o addirittura il fallimento di una o più missioni di rifornimento. Ciò può portare all’uso di quelle riserve e alla loro diminuzione. In questo caso, un danno al sistema di raffreddamento della navicella spaziale Soyuz MS-22, probabilmente provocato da un micrometeorite, porterà il suo equipaggio a rimanere sulla Stazione più del previsto aumentando la necessità di quei beni primari per un po’.

Le decisioni legate al programma rivisto di rotazione dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale verranno comunicate da Roscosmos. Intanto, il lancio della navicella spaziale Soyuz MS-23 per sostituire quella danneggiata è previsto per il 20 febbraio. In questa situazione fuori dal normale, l’arrivo di nuove scorte è un bene anche quando ce n’erano già in abbondanza.

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