
Poco fa la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman è decollata su un razzo vettore Antares dal Mid-Atlantic Regional Spaceport (MARS), parte della Wallops Flight Facility (WFF) della NASA sull’isola Wallops. Dopo circa nove minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. È alla sua decima missione ufficiale, chiamata NG-10 ma anche CRS NG-10, di trasporto di rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale per conto della NASA.
Northrop Grumman Corporation è alla sua prima missione per conto della NASA dopo aver completato l’acquisizione di Orbital ATK. L’annuncio dell’accordo era stato dato nel settembre 2017 ma nei casi di grosse acquisizioni i tempi sono lunghi perciò l’approvazione degli azionisti è arrivata il 29 novembre 2017 ma le formalità necessario con i controlli da parte delle autorità competenti hanno portato al completamento delle operazioni solo il 6 giugno 2018. Nel nuovo colosso aerospaziale le attività ex Orbital ATK formano ora la divisione chiamata Northrop Grumman Innovation Systems e comprendono il razzo vettore Antares e il cargo spaziale Cygnus.
Questa navicella Cygnus è stata chiamata “John Young” in onore dell’astronauta protagonista di missioni Gemini, Apollo e Space Shuttle che ci ha lasciati il 5 gennaio 2018. Questo cargo spaziale trasporta un totale di circa 3,42 tonnellate di carichi che includono 1.182 kg di rifornimenti di vario tipo per l’equipaggio, 990 kg di hardware e il resto in equipaggiamento e componenti vari. Il carico include vari nanosatelliti di classe CubeSat ed esperimenti necessari per una parte delle ricerche scientifiche condotte sulla Stazione Spaziale Internazionale.
L’hardware incluso nel carico include nuovi laptop che sostituiranno quelli vecchi utilizzati dall’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale per una serie di attività. C’è anche Refabricator, una stampante 3D in grado di riciclare materiali di plastica che non servono più per trasformarli in nuovi strumenti utili all’equipaggio. Si tratta di un nuovo passo in avanti nell’uso di questo tipo di tecnologia sulla Stazione per permettere all’equipaggio di sfruttare al meglio i materiali disponibili e allo stesso tempo di produrre in autonomia i propri strumenti.
Ci sono anche nuovi sistemi legati alla gestione dell’acqua: quattro serbatoi già utilizzati nel corso del programma Space Shuttle e alcuni sistemi di gestione dell’urina. Urine Processor Assembly (UPA) Distillation Assembly (DA) è il componente primario nel riciclaggio dell’urina per distillare acqua pulita da bere e Fluid Control and Pump Assembly (FCPA), un’apparecchiatura per gestire il flusso di urina verso il sistema di riciclaggio e successivamente l’acqua verso i serbatoi e gli scarti verso i sistemi di gestione della spazzatura.
La navicella spaziale Cygnus dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale lunedi prossimo per essere catturata dal braccio robotico Canadarm2 attorno alle 11.20 italiane. Generalmente, il giorno dopo l’arrivo di un cargo spaziale, l’equipaggio apre il portello e comincia le operazioni di scarico ma in questo caso la Cygnus arriverà il giorno dopo un altro cargo, il Progress MS-10 russo, perciò i tempi potrebbero cambiare seguendo le priorità.
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