Missione NG-10 compiuta: la navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale

Il cargo spaziale Cygnus John Young catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)
Il cargo spaziale Cygnus John Young catturato dal braccio robotico Canadarm2 (Immagine NASA TV)

La navicella spaziale Cygnus di Northrop Grumman, partita sabato 17 novembre, ha appena raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale ed è stata catturata dal braccio robotico Canadarm2. L’astronauta Serena Auñón-Chancellor, assistita dal collega Alexander Gerst, inizierà fra poco la lenta manovra per spostare Cygnus fino a farla attraccare al nodo Unity della Stazione dopo circa due ore.

La missione NG-10 è quasi compiuta perché la navicella spaziale Cygnus non è in grado di atterrare e quando tornerà nell’atmosfera terrestre si disintegrerà. Per questo motivo, verrà utilizzata per liberarsi di componenti guasti o comunque non più utilizzabili sulla Stazione Spaziale Internazionale: tutto ciò verrà caricato sulla Cygnus e si disintegrerà assieme ad essa.

La Cygnus chiamata “John Young” ripartirà dalla Stazione Spaziale Internazionale fra qualche settimana, in dicembre. In questi casi, non viene mai decisa una data precisa per la partenza di una navicella cargo perché dipende anche da altri lavori con priorità più elevata.

Domani l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale dovrebbe aprire il portello della navicella spaziale Cygnus e a quel punto il carico verrà pian piano portato sulla Stazione. Tuttavia, poche ore fa è arrivato anche il cargo spaziale russo Progress MS-10 e sulla Stazione ci sono solo 3 membri dell’equipaggio perciò è probabile che verranno stabilite priorità dettate dai lavori.

A causa dei vari cambiamenti nel programma dei lanci dei due cargo spaziali, il loro lancio e arrivo è stato separato da poche ore e ciò ha portato a un cambiamento dell’ultimo momento nel carico della navicella Cygnus. Secondo i programmi originali, nel corso del suo volo verso la Stazione Spaziale Internazionale la Cygnus doveva mettere in orbita 11 ThinSat, nanosatelliti di classe CubeSat, ma ci poteva essere il rischio che finissero sulla traiettoria della Progress MS-10 perciò quell’operazione è stata rimandata a una prossima missione. In realtà il rischio era molto piccolo ma i nanosatelliti potrebbero essere troppo piccoli per essere rilevati dai radar e in questi casi la sicurezza è la priorità.

Questa è la decima di undici missioni ufficiali previste dopo l’ultima estensione dal contratto di Northrop Grumman con la NASA, acquisito assieme a Orbital ATK, per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale. La prossima missione potrebbe cominciare nell’aprile 2019.

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