La navicella spaziale SpaceX Dragon è partita per la missione CRS-9 per conto della NASA

Il cargo spaziale Dragon di SpaceX inizia la sua missione CRS-9 decollando su un razzo Falcon 9 (Immagine NASA)
Il cargo spaziale Dragon di SpaceX inizia la sua missione CRS-9 decollando su un razzo Falcon 9 (Immagine NASA)

Poche ore fa la navicella spaziale SpaceX Dragon è partita su un razzo vettore Falcon 9 dalla base di Cape Canaveral nella missione CRS-9 (Cargo Resupply Service 9), indicata anche come SpX-9. Dopo quasi dieci minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta. Si tratta della nona missione di invio della navicella spaziale Dragon alla Stazione Spaziale Internazionale con vari carichi con il successivo ritorno sulla Terra, anche in questo caso con vari carichi.

La missione CRS-9 è la seconda per SpaceX dopo l’incidente del giugno 2015 e la versione del razzo Falcon 9 chiamata 1.2 o Enhanced o anche Full Thrust è ormai quella utilizzata per tutti i lanci dell’azienda di Elon Musk. Continuano i test di atterraggio controllato del primo stadio. In questo caso, invece che su una piattaforma marina automatizzata, l’atterraggio è avvenuto sulla terraferma, nell’area apposita identificata come Landing Zone 1 a Cape Canaveral e ha avuto successo.

Il carico della navicella spaziale Dragon è di poco più di 2,2 tonnellate tra la sezione pressurizzata e quella non pressurizzata. Ci sono circa 370 kg di cibo e altri rifornimenti per l’equipaggio della Stazione spaziale Internazionale ma la maggior parte del carico è costituita da strumenti, hardware vario e altri materiali necessari a esperimenti e ricerche scientifiche condotti a bordo della Stazione.

Una parte del carico molto importante è l’International Docking Adapter-2 (IDA-2), un componente chiave del nuovo sistema di attracco che verrà usato dalle nuove navicelle spaziali americane che dovrebbero entrare in funzione nel 2017 o 2018. L’IDA-1 doveva collegato a uno dei due Pressurized Mating Adapters (PMA) sul modulo Harmony della Stazione ma venne distrutto assieme alla Dragon nell’esplosione del razzo vettore Falcon 9 nel giugno 2015.

Come sempre, vari esperimenti scientifici con finalità biologiche e/o mediche vengono trasportati sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nella missione CRS-9 uno particolarmente interessante è il Biomolecule Sequencer, un apparecchio miniaturizzato per il sequenziamento del DNA. Sarà il primo apparecchio di quel tipo testato in orbita, dove permetterà di identificare microbi presenti sulla Stazione. Esso potrà aiutare possibili diagnosi mediche e i suoi sviluppi potranno contribuire a identificare forme di vita basate sul DNA se esistessero altrove nel sistema solare.

La navicella spaziale Dragon è ora in rotta verso la Stazione Spaziale Internazionale e tutto procede regolarmente. L’arrivo alla Stazione è previsto per mercoledi: attorno alle 13.00 italiane la Dragon dovrebbe essere catturata dal braccio robotico della Stazione.

Ecco la parte del webcast di SpaceX che mostra l’atterraggio del primo stadio del razzo vettore Falcon 9.

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