Poco fa la navicella spaziale SpaceX Crew Dragon è partita su un razzo vettore Falcon 9 dalla base di Cape Canaveral nella missione SpX-DM2 (SpaceX Demonstration Mission 2) o SpaceX Demo-2. Dopo circa undici minuti si è separata con successo dall’ultimo stadio del razzo e si è immessa sulla sua rotta per compiere la sua missione. Si tratta della prima missione della navicella spaziale Crew Dragon con astronauti a bordo, in questo caso Doug Hurley e Bob Behnken.

Dopo il successo della missione SpX-DM1, condotta nel marzo 2019, del test di interruzione d’emergenza del lancio condotto nel gennaio 2020 e del successivo test dei paracaduti, la NASA ha approvato una missione con astronauti a bordo della navicella spaziale Crew Dragon. In questo caso gli astronauti sono due ma probabilmente in futuro saranno tre o addirittura quattro se ciò rientrerà nei piani. Gli astronauti della missione SpX-DM2 non fanno parte della normale rotazione dell’equipaggio della Stazione spaziale Internazionale ma si aggiungeranno comunque agli attuali tre membri della Expedition 63. I due astronauti a bordo della Crew Dragon sono:

Douglas “Doug” Gerald Hurley. Nato il 21 ottobre 1966 a Endicott, New York, negli USA, si è laureato in ingegneria civile alla Tulane University. Arruolatosi nel corpo dei Marines, ha prestato servizio per anni, anche come pilota. Nel 2000 è stato selezionato dalla NASA come candidato astronauta. È alla sua terza missione spaziale dopo la STS-127 del 2003 sullo Space Shuttle Endeavour e la STS-135 del 2011 sullo Space Shuttle Atlantis, quella che ha terminato l’era degli Space Shuttle. È sposato con l’astronauta Karen Nyberg.

Robert Louis “Bob” Behnken. Nato il 28 luglio 1970 a St. Ann, nel Missouri, negli USA, ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica e una in fisica alla Washington University in St. Louis. Successivamente, ha conseguito un master e un dottorato in ingegneria meccanica al Caltech. Arruolatosi nell’aeronautica militare, ha prestato servizio con vari incarichi, anche come pilota e ingegnere. Nel 2000 è stato selezionato dalla NASA come candidato astronauta. Nel 2006 ha partecipato alla missione sottomarina NEEMO 11. È alla sua terza missione spaziale dopo la STS-123 nel 2008 e la STS-130 nel 2010, entrambe sullo Space Shuttle Endeavour. È sposato con l’astronauta Katherine Megan McArthur.

Inizialmente dovevano rimanere sulla Stazione un paio di settimane ma in seguito ai ritardi accumulati è stato deciso di allungare la loro missione, anche se non è stato ancora deciso quanto. Il limite è in alcuni sistemi della Crew Dragon, soprattutto nella durata dei pannelli solari esposti allo spazio, i quali pongono la data massima per il ritorno al 23 settembre 2020.

Domani, alle 16.29 italiane circa, la Crew Dragon raggiungerà la Stazione spaziale Internazionale e attraccherà direttamente al modulo Harmony. Quell’arrivo rappresenterà un momento storico per il primo arrivo di astronauti su una navicella spaziale privata, che per SpaceX significa anche aver battuto Boeing. Per gli USA è il ritorno in servizio di una navicella americana perciò la missione è accompagnata dal motto “Launch America”.